Esordio Festival Camogli in Musica sabato 21. Storia letteratura e musica, La grande guerra

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Camogli | cenobio dei dogi

Esordio Festival Camogli in Musica sabato 21
Storia letteratura e musica, La grande guerra

Il Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso entra nel suo 33° anno
di attività, ha coinvolto 5800 artisti e organizzato 1000 manifestazioni

di Aldo Carpineti

Nicolini Giudice Nicolini
Nicolini Giudice Nicolini

Comunicato

Riparte sabato 21 il Festival Camogli in Musica

con un appuntamento dedicato al ricordo della Grande Guerra

Con il 2015 il Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso entra nel suo 33° anno di attività, con all’attivo oltre 1000 manifestazioni organizzate e circa 5800 artisti coinvolti. E anche per quest’anno l’Associazione promette una lunga serie di importanti appuntamenti musicali. Il primo sarà sabato 21 febbraio, alle 21, al Cenobio dei Dogi: più che di un concerto vero e proprio si tratterà di uno spettacolo basato sul continuo intersecarsi di storia, letteratura e musica, per ricordare gli anni della Grande Guerra, a 100 anni di distanza. Uscito dalla trincea – il Fronte dei poeti è il titolo di questo evento, ideato e interpretato da tre musicisti che già il nostro pubblico ha avuto modo di apprezzare in passato: Andrea Nicolini, attore e musicista, Fabrizio Giudice, chitarra, Gianluca Nicolini, flauto. Lo spettacolo è basato su testi di Sbarbaro, Gadda, Ungaretti, Petrolini, e Bertini, che saranno intervallati da brani musicali, soprattutto le canzoni dei primi anni del 900, ma anche musiche di Burkhard, Bach, Carosio, Giudice, Nicolini.

La prima Guerra Mondiale vide la partecipazione, oltre che di un enorme numero di uomini comuni (del nord come del sud del Paese, operai, laureati, contadini, giovanissimi come quarantenni, tutti carne da macello indistintamente), anche di uomini di cultura, poeti, musicisti, romanzieri ecc... Il poeta genovese Camillo Sbarbaro si trovò al fronte nella zona vicentina: le cartoline che egli inviava alla famiglia e a qualche amico sono particolari squarci di quell’esperienza violenta che lo investì in giovane età. Quasi nello stesso periodo era presente, esattamente nelle medesime zone di combattimento, Carlo Emilio Gadda, anche lui ufficiale, anche lui prodigo di lettere alla famiglia e di diari da campo. Le loro testimonianze sono due alte visioni di quel terribile periodo della storia italiana e costituiscono il cuore dello spettacolo.

Accanto a queste, verranno proposte anche famose visioni presenti nelle poesie illuminate di Giuseppe Ungaretti, oltre che il punto di vista di un altro grande poeta, Giorgio Caproni, di una generazione più giovane rispetto a Sbarbaro, Gadda e Ungaretti, ma che riflette con forza sull’uomo e sulla desolazione, sul vuoto che rimane dopo ogni guerra.

Accanto a questi grandi autori la narrazione porterà lo spettatore nel mezzo degli avvenimenti della Guerra, attraversando tutta Europa ed approdando anche agli Stati Uniti d’America.

Parte importantissima in questo spettacolo hanno poi le musiche dell’Epoca, che rappresentano uno spaccato, spesso contrastante e quasi stridente, della società. Nel corso di quella guerra combattuta molto lontano, nelle città la vita proseguiva in modo quasi normale. Mariti, figli, fratelli partivano di continuo per quelle montagne da cui potevano solo inviare cartoline con frammenti di notizie, ma chi rimaneva non sentiva che echi lontani di ciò che succedeva al fronte: la famiglia soffre per la lontananza del proprio caro, ma per il resto la vita non cambia. Si è troppo lontani dalla battaglia. Le canzoni famose dell’epoca mostrano quest’ansia di normalità: la vita va avanti, gli amori, i tradimenti, i divertimenti, il passeggio serale

Parte rilevante e respiro del testo saranno infine i momenti dove la musica classica diventerà protagonista, affrescando mondi diversi e divisi.

L’ingresso allo spettacolo è di € 12 per l’intero e € 10 il ridotto (le riduzioni sono per i Soci Gpm e giovani). Al termine del concerto sarà possibile cenare con musicisti e organizzatori presso la Trattoria del Duca, a prezzo promozionale

L’appuntamento successivo sarà sabato 21 marzo, sempre alle 21, all’Oratorio SS. Prospero e Caterina, con l’ormai consueto Buon compleanno Bach, nel giorno in cui ricorre l’anniversario della nascita del grande compositore e che per questo motivo è stato proclamato Giornata Europea della Musica Antica. Interverranno i docenti dei Corsi annuali e musicisti da anni legati all’attività del Gpm, oltre ad alcuni allievi dei Corsi, in particolare il Coro di Voci bianche. L’ingresso sarà gratuito.

Info e prenotazioni: 0185771159 - 0185770703 - 338 6026821

Domenica 15 febbraio 2015

© Riproduzione riservata

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