Genova | prima al teatro della corte

Eros Pagni sarà Erode nella Salome di Wilde

Nuova produzione di Teatro Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Napoli, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Verona con la regia Luca De Fusco

di Francesca Camponero

Salomè con Eros Pagni
Salomè con Eros Pagni

Salomè, l’opera teatrale più poetica e decadente di Oscar Wilde, fu messa in scena per la prima volta a Parigi nel 1893. Wilde la scrisse nel 1891 appositamente per l'attrice Sarah Bernhardt la quale, nonostante le numerose prove, si rifiutò di interpretare il personaggio sulle scene, a causa dello scandalo che aveva travolto Wilde. E in effetti anche questo atto unico creò immediato scandalo per la sua natura ambigua densa di erotismo e peccato.

La storia di derivazione biblica che ha per protagonisti Erode, Erodiade, Giovanni Battista e la stessa Salomè, mantiene il suo fascino immutato proprio come la maliarda danzatrice che nella sua danza mescola mistero e grazia, desiderio e potere, Eros e Thanatos. Su tutto e tutti incombe un’immensa e cangiante luna che sorveglia e accompagna le umane vicende, quasi presagendone il drammatico epilogo.

Il regista Luca De Fusco afferma: « Salomè è un grande archetipo, un simbolo eterno di amore e di morte. Ho grande passione per le contaminazioni fra teatro, cinema, danza e musica. Con la sua luna piena incombente e allucinata, con la sua danza dei sette veli, “Salomè” è un testo ideale per il teatro “spurio” che prediligo da tempo».

Lo spettacolo arriva sul palcoscenico del Teatro della Corte mercoledì 9 gennaio, dopo il prestigioso ed acclamato debutto nazionale al Festival Pompeii Theatrum Mundi 2018, a cui ha fatto seguito una trionfale tournée nei teatri italiani. Nel ruolo di Erode sarà Eros Pagni, sue partner Gaia Aprea e Anita Bartolucci, diretti da Luca De Fusco. Salomè è in scena fino a domenica 20 gennaio.

Inizio spettacoli ore 20.30, giovedì ore 19.30. Domenica ore 16.

La prima rappresentazione dello spettacolo sarà preceduta, alle 19.45 nel foyer della Corte, da un breve concerto in collaborazione con il Conservatorio Paganini. L’ingresso al concerto è libero. 

Venerdì 4 gennaio 2019