Genova | alla tosse

La Tosse ripropone Passaggi la rassegna che

riflette sulla fine della vita - terza edizione

Nata in collaborazione con l’associazione di volontariato Braccialetti Bianchi, che opera al San Martino e offre accompagnamento e sostegno ai malati terminali e alle loro famiglie

di Francesca Camponero

Il Verdetto
Il Verdetto
PASSAGGI è una rassegna teatrale che riflette sul tema del fine vita, da tre anni proposta dal teatro alla 
Tosse in collaborazione con l’associazione di volontariato Braccialetti Bianchi, che opera al San 
Martino e offre accompagnamento e sostegno ai malati terminali e alle loro 
famiglie. Quest’anno la rassegna oltre a spettacoli teatrali, incontri e conferenze darà spazio anche 
per la presentazione di opere cinematografiche. 
La rassegna è iniziata mercoledì 10 aprile proprio con la proiezione di Truman, un vero amico è per 
sempre di Cesc Gay. La pellicola spagnola del 2015 di cui quest’anno è stato realizzato anche un remake 
italiano con Valerio Mastandrea e Marco Giallini, racconta con toni lievi da commedia il profondo rapporto 
d’amicizia tra due uomini uno dei quali malato terminale.
 
Mercoledì 17 aprile alle ore 18.00 è in programma la conferenza dibattito intitolata La responsabilità 
delle scelte alla fine della vita: chi deve scegliere e come?

Sempre lo stesso giorno alle ore 20.00 in scena CAMBIARE PROSPETTIVA: UN MISTERO TEATRALE SUL FINE VITA a cura di Braccialetti Bianchi.

A seguire alle ore 21.00 la proiezione de IL VERDETTO regia di Richard Eyre con Emma Thompson e Stanley Tucci, basato sul libro di Ian MCEwan. La storia racconta di un giudice, che si trova a dover affrontare il caso di un giovane, che essendo cresciuto in una famiglia di Testimoni di Geova, non vuole accettare una trasfusione che potrebbe salvargli la vita. 

Due appuntamenti anche giovedì 18 aprile alle ore 19.00 incontro Death Cafè a cura di Braccialetti Bianchi. Tra una tazza di tè e un pasticcino si apre un dialogo per condividere esperienze ed emozioni; un modo per rompere delicatamente il tabù e cominciare a costruire una comune consapevolezza della morte. L’incontro è condotto da Arturo Sica, psicoterapeuta.

 Venerdì 19 aprile ore 19.30 e sabato 20 aprile ore 20.30 in scena BEA di Mick Gordon con la regia di Marco Lorenzi. In prima nazionale una commedia «sulla morte e sui limiti della compassione. Bea è sorprendentemente gioiosa e terribilmente divertente » (The Guardian).

PROGRAMMA 

 

mercoledì 10 aprile

ore 19.00 sala Agorà  film TRUMAN, UN VERO AMICO È PER SEMPRE, di Cesc Gay (2015)

con Ricardo Darín, Javier Cámara, Dolores Fonzi, Eduard Fernández

Distribuzione Satine Film

Biglietto: 5 euro 

mercoledì 17 aprile 

ore 18.00 sala Agorà  conferenza/dibattito

LA RESPONSABILITÀ DELLE SCELTE ALLA FINE DELLA VITA: CHI DEVE SCEGLIERE E COME?

Consenso informato, autodeterminazione e dignità: la legge del 2017 sulle Disposizioni

Anticipate del Trattamento permette ai cittadini di decidere per se stessi.

Intervengono: Prof.ssa Patrizia Borsellino - Ordinario di Filosofia del Diritto - Università Bicocca –Milano; Dr. Alessandro Bellagamba, critico cinematografico, Scuola d’Arte Cinematografica, Genova

Introduce il Dottor Michele Gallucci, Responsabile Cure Palliative, Padiglione Maragliano, Ospedale San Martino, Genova.

Ingresso libero

ore 20.00 sala Agorà spettacolo

CAMBIARE PROSPETTIVA: UN MISTERO TEATRALE SUL FINE VITA  a cura di Braccialetti Bianchi

La fine della vita solleva dubbi, paure e dilemmi etici. Occorre uno sguardo multidisciplinare capace di spaziare dalla bioetica al diritto, dalla scienza alla rappresentazione teatrale.

Messa in scena: Antonio Sgorbissa, Laura Ghio, Stefania Caprotti, Pier Domenico Sommati

Ingresso libero

ore 21.00 sala Agorà

IL VERDETTO (The children act)), di Richard Eyre (2017)

con Emma Thompson, Stanley Tucci, Fionn Whitehead, Anthony Calf.

Durata 105 minuti. Distribuito da BIM.

Biglietto: 5 euro

Venerdì 12 aprile 2019