Epica impresa di Nibali che ha ritrovato se stesso nei 33 chilometri di salita con arrivo a Val Thorens, in una tappa a percorso ridotto per via del maltempo. Nibali non vinceva dalla Milano-Sanremo del 2018.

Confortante la performance perchè viene dopo il grave infortunio patito al Tour dell'anno scorso dove una moto della Organizzazione lo fece cadere procurandogli la frattura di una vertebra. 

Nibali non ha brillato sulle strade francesi, ma questa vittoria ripaga alla fine il siciliano ed i suoi sostenitori e rappresenta una significativa conclusione per l'intera Grande Boucle. Un episodio da ciclismo d'altri tempi. 

Lo sport italiano ai vertici dunque, dopo Gregorio Paltrinieri negli 800 stile libero e Federica Pellegrini stupenda dominatrice dei 200 mondiali, il Sette della pallanuoto italiana rinverdisce i fasti di una grande tradizione conquistando l'oro. Il pensiero va alla leggenda di Eraldo Pizzo, della Pro Recco, forse il più grande pallanuotista di tutti i tempi, un autentico mito che ancora oggi molti di noi ricordano.

Bello lo sport e le sue soddisfazioni. La nobiltà della conquista sportiva conserva il suo fascino. Ancora gli italiani sanno farsi valere da qualche parte.