il capitolo trentottesimo

Si va a trovare il babbo la mamma e il

nonno di Martina a Pont Saint Martin

In visita alla famiglia della ragazza, la caratteristica figura del nonno

di Aldo Carpineti

Scorcio Casa di Morgex, Igor Belansky
Scorcio Casa di Morgex, Igor Belansky

Giacomo non era fidanzato, per quanto alla sua età non sarebbe stato in nessun modo disdicevole; per la verità era considerato dalla gente il classico sciupafemmine perché si vedeva spesso in compagnia di ragazze, ma difficilmente assieme alla stessa più di due o tre volte di fila. Con terminologia industriale si sarebbe detto che aveva un avanzato turn-over. Cosicché nessuno avrebbe pensato mai, notandolo accompagnarsi a Ethel per più di un mese, nati liberi l'uno e l'altra, che la cosa sarebbe continuata ancora per tanto. E‟ difficile dire quali meccanismi psicologici siano di alimentazione quando fra due persone nasce un amore; ma è probabile che uno dei più efficaci sia il rendersi conto che la persona che ti piace ti riama: ciò perché, almeno così potrebbe sembrare, questa reciprocità è in grado di innescare un processo riflesso teoricamente all'ennesima potenza, o all‟ infinito, proprio come mettere due specchi l‟ uno davanti all‟ altro. Forse proprio questo successe fra Ethel e Giacomo: un sano orgoglio nutrito dalla palese rispondenza procurò fra i due un'esplosione di sentimenti che sarebbe ardito stabilire quanto più fosse fisica o spirituale. In quella famosa cena di inaugurazione della pizza alla quale avevano partecipato tutti i personaggi della Casa, Ethel e Giacomo, seduti una accanto all'altro, pur in un apparente atteggiamento di tranquillità, avevano dentro di sé un tale fuoco d'artificio di eccitazione che, più di una volta, avvicinando il capo l'un l‟ altra per parlarsi, scoccò fra le due teste una scintilla, fenomeno che i due interpretarono come manifestazione della grande sintonia che i loro intelletti raggiungevano in termini di intesa dinamica e di comunanza.

Che cosa fosse a procurare questo incontro di energia elettrica fra i loro cervelli non è facile dire. E‟ un fatto però che Giacomo, con Ethel, si avviava a superare ogni record di permanenza assieme alla stessa ragazza, ed i due giovani sarebbero stati protagonisti di una costante e duratura storia d'amore. Frequentemente si ricompose il quartetto formato da Martina, Marco, Ethel e Giacomo, con lo scopo di passare ore piacevoli in compagnia. Erano usciti insieme per la prima volta in occasione della visita ad Antonio e Cristina, poi le loro modalità di aggregazione avevano preso direzioni diverse, c'erano state le visite serali di Marco e Martina a Ethel, ma ora che insieme avevano costruito due coppie affiatate lincontrarsi tutti e quattro ritornava ad avere un senso. Un giorno Martina portò gli altri tre a visitare la sua cittadina, Pont Saint Martin, e a conoscere i suoi genitori: ancora giovani, avevano unedicola di giornali nella piazza del centro.

Babbo e mamma di Martina fecero tanta festa a tutti, ma in particolare a Marco del quale la ragazza aveva parlato in lunghe telefonate, soprattutto con la mamma. Più tardi arrivò anche il nonno, caratteristico anziano valdostano con la pelle scura per le tante stagioni trascorse all‟ aperto e profonde rughe che solcavano il volto intagliato nel legno; aveva mani grandi, che si muovevano lentamente insieme al suo discorrere; calcato in testa portava un cappello color marrone con la piumetta verde: Io, quando avevo la vostra età – disse - passavo tutta la giornata nei campi; ma non rimpiango nulla, ogni tempo ha il suo bene e il suo male. Oggi voi studiate e vi istruite, ma per noi la vita era più facile, meno complicata; due fette di pane ed un pezzo di formaggio erano già una festa. I genitori li invitarono a fermarsi a cena, ma Martina disse che quella sera, alla Casa di Morgex, le spettava di cucinare e perciò avrebbero dovuto avviarsi in tempo. E così, dopo qualche altro quarto d'ora, Giacomo mise in moto il mitico fuoristrada e rientrarono ad andatura non troppo sostenuta, facendo a gara a chi conosceva meglio i cori di montagna: ma su questo argomento Marco, caporale degli alpini fino a pochi giorni prima, era imbattibile.

Venerdì 19 febbraio 2021