come eravamo (e cosa facevamo) in svizzera

Queste foto risalgono a sessanta anni fa

visita alla Jungfrau treno da Grindelwald

Si tratta di una cremagliera che può passare anche da Wengen

di Aldo Carpineti

Cremagliera per la Jungfrau
Cremagliera per la Jungfrau

Era d'estate eppure i ghiacciai erano impressionanti. Oggi il riscaldamento atmosferico ne ha sciolto gran parte. 

Si saliva partendo da Interlaken, una fra le stazioni di villeggiatura più note della Svizzera, nel Cantone di Berna, posta tra il lago di Thun e quello di Brienz. 

Alphonse Daudet ambientò in queste zone le avventure del suo Tartarino di Tarascona. Ed in effetti immagini più fantastiche è difficile scoprire. Immagini quasi irreali se si pensa che un tale ambiente dista soltanto 85 Km da Milano. 

Uno scenario unico, cui si arriva passando attraverso valli alpine meravigliose come quelle di Grindelwald e Wengen, località note per gli sport invernali, dove non c'è strada per le automobili ma solo la cremagliera. 

Sulla vetta c'era il Palazzo del Ghiaccio, una vera e propria casa di ghiaccio con stanze e muri, che resisteva intatta alle temperature dei 4000 metri. 

Non lontano l'Eiger montagna difficilissima da scalare anche nella bella stagione per le alte pareti verticali. Uno scenario che oggi si presenta trasformato per lo scioglimento di gran parte dei ghiacci. Un privilegio averlo potuto vedere. 

Domenica 28 febbraio 2021