addio a burgnich

Tarcisio Burgnich o la tenacia

terzino implacabile e corretto

Non ricorreva al fallo ma non dava mai spazio all'avversario

di Aldo Carpineti

Tarcisio Burgnich
Tarcisio Burgnich

Uno degli eroi di Italia-Germania 4-3 in Messico; Schnellinger il terzino tedesco del Milan segnò al 90° il pareggio per la Germania che poi andò avanti di un goal. E Burgnich il terzino italiano dell'Inter segnò il goal del 2-2 quando nessuno al mondo avrebbe più scommesso sull'Italia. 

Una forza di reazione mostruosa portò poi la Nazionale Italiana a surclassare quella Tedesca per 4-3 alla fine di una partita incredibile che rimane ancora negli annali come una delle più belle della Storia del Calcio Internazionale. 

Tarcisio non solo c'era, ma realizzò quel goal storico lui, terzino, che conosceva tanto bene il mestiere del difensore. Un avvenimento, 52 anni fa, nel giugno del 1970. 

Burgnich ci ha lasciati a 82 anni. Tutti lo ricorderanno per la sua lealtà, la sua correttezza, la sua forza fisica e l'implacabilità nel difendere. Epici i suoi duelli con Gigi Riva il golador del Cagliari scudettato, detto Rombo di Tuono. 

Una vita esemplare come lo erano tutte le sue partite. Si arrese soltanto a Pelé, il più grande campione di tutti tempi, nella successiva partita di finale, che gli italiani giocarono stremati dopo i supplementari con la Germania. Pelé era di un altro pianeta, Burgnich era un grande uomo di questa Terra. 

Giovedì 27 maggio 2021