Camogli | grande musica
Serata Time Machine con Massimiliano Damerini Loredana D'Anghera e il Quartetto Alter Echo lunedì 24 agosto alle 21.15, per notizie sul Cenobio vedi articoli dei giorni scorsi
di Aldo Carpineti
Serata TIME MACHINE con Massimiliano Damerini,
Loredana D’Anghera e il Quartetto AlterEcho lunedì al Cenobio
Time Machine è uno spettacolo nato dalla collaborazione tra Loredana D'Anghera, cantante jazz di provenienza classica, e il pianista-compositore Massimiliano Damerini. L'idea di partenza di Loredana D'Anghera era evidenziare le differenti peculiarità e difficoltà nell'incrocio tra l'impostazione vocale classica e il repertorio leggero. Partendo da questa idea di base il Compositore ha creato un progetto musicale innovativo, che tratta tre aspetti diversi del virtuosismo: vocale (il passaggio attraverso epoche, stili, generi musicali diversissimi tra loro, con uso di voce impostata e non impostata amplificata), compositivo (quale esempio estremamente elaborato di falso d'autore), e infine librettistico (il falso d'autore riguardante anche i testi). Tutto ciò è stato reso possibile dall'invenzione di un percorso (non cronologico) durante il quale gli interpreti passano senza soluzione di continuità da un’epoca all’altra, attraverso elaboratissimi falsi d’autore inventati e composti da Massimiliano Damerini, imitando stili e generi diversi (Monteverdi, Mozart, la Canzone italiana anni '60, Berio, Bach, il Tango alla Piazzolla, Debussy, il Song americano, l'Aria di una possibile Opera russa dell'Ottocento, la Bossa Nova alla Jobim, Mahler...). Per la realizzazione di questa impresa occorreva un librettista di stile operistico, ma con la cultura e l'ironia necessaria ad imitare i vari stili nelle loro proprie lingue. Vittorio Caratozzolo, che nella vita è un insegnante di lettere, è un vero e proprio letterato con la passione per il falso d'autore.
Time machine, dalla sua prima versione per voce e pianoforte, del 2011, è stato ampliato e trascritto l’anno scorso dall'Autore per voce, quartetto d'archi e pianoforte. Massimiliano Damerini ha incontrato le ragazze dell'Alter Echo String Quartet nel 2013 (Marta Taddei, Valeria Saturnino violini – Roberta Ardito viola – Fabrizia Pandimiglio violoncello) e ha composto per loro Quattro in delirio, breve quartetto nato con lo spirito del falso d'autore, come era già successo per Time Machine. Questo mini-quartetto conserva le caratteristiche formali classiche: un primo movimento Allegro moderato (un finto Haydn), un tempo veloce a mo di Scherzo (un rock moderato anni Settanta), un Adagio (un finto Ravel) e un Rondò finale (Mambo). Le caratteristiche dell'Alter Echo, che si muove a metà strada tra il classico e il leggero con una buona dose di ironia, erano ideali per pensare di allargare Time Machine alla versione per quintetto e voce.
Una serata, dunque, quella di lunedì sera al Cenobio dei Dogi (21.15) all'insegna del falso musicale e letterario, un viaggio assolutamente anomalo, quasi fantascientifico, e a tutti gli effetti molto divertente.
Massimiliano Damerini, pianista e compositore, è considerato uno degli interpreti più rappresentativi della sua generazione e la critica lo ha definito uno dei tre massimi pianisti italiani della nostra epoca, con Benedetti Michelangeli e Pollini; ha suonato in alcuni dei più importanti teatri e sale da concerto del mondo: Konzerthaus di Vienna, Barbican Hall di Londra, Teatro Alla Scala di Milano, Teatro Colón di Buenos Aires, Herkules Saal di Monaco, Gewandhaus di Lipsia, Salle Gaveau e Cité de la musique di Parigi, Victoria Hall di Ginevra, Tonhalle di Zurigo, Auditorio Nacional di Madrid, ecc. , suonando in qualità di solista con molte prestigiose orchestre sinfoniche. Moltissime le opere pianistiche a lui dedicate da importanti autori tra i quali: Ambrosini, Di Bari, Donatoni, Fellegara, Ferneyhough, Gaslini, Gentilucci, Sciarrino, Skrzypczak, Sotelo, Vacchi, ecc. Attivo anche come compositore, ha presentato in importanti rassegne e festival numerosi suoi lavori, alcuni dei quali pubblicati da Rai Trade, Edipan, Preludio, MAP Editions.
Loredana D'Anghera, nata a La Spezia, dopo la laurea in Canto Lirico conseguita presso il Conservatorio Puccini della sua città, ha perfezionato ed esteso la sua formazione vocale con la tecnica del canto jazz e moderno. Ha al suo attivo un'intensa attività in tutta Italia: collaborazioni con artisti del calibro di Ugo Pagliai e Paola Gassman, Gerardo Di Lella Big Band, Dario Vergassola, Marco Tamburini Quintet, Mauro Grossi, Jazz Art Orchestra e molti altri, ed esibizioni in alcuni dei più famosi club del jazz, come l'Alexander Platz di Roma, è direttrice artistica del Premio Lunezia Nuove Proposte dal 2001. Si segnalano le registrazioni discografiche dei CD Dolcemente e My Movies Emotion e la presenza in varie trasmissioni radiofoniche e televisive di RAI Radiodue, Rai 1 e Rai 2.
Il Quartetto d’Archi Alterecho nasce sui palchi prestigiosi della lunga tournée Opera Seconda dei Pooh. Dopo aver girato l'Italia con grandi artisti come Bocelli, Allevi, Morgan, Renga, Sting, Baustelle, PFM, Massimo Ranieri, Mario Biondi, hanno deciso di proporre la formazione classica da camera per eccellenza al servizio della musica pop, diventando un punto di riferimento crossover nel panorama italiano.
Si ricorda che, al termine del concerto sarà possibile cenare con musicisti e organizzatori presso uno dei ristoranti che collaborano al Festival, a prezzo promozionale.
L’ingresso al concerto è € 15 per l’intero e € 10 per il ridotto (Soci GPM e giovani)
Info e prenotazioni: 0185770703 - 338 6026821 - gpmusica@libero.it - www.gpmusica.info
Giovedì 20 agosto 2015