Dicono che non siamo equanimi, che preferiamo la Sampdoria al Genoa.

In realtà noi tifiamo per entrambe le squadre cittadine, certo la Samp ce l’abbiamo nel cuore fin dalla nostra prima infanzia.

L’abbiamo seguita attraverso i Firmani gli Skoglund e i Cucchiaroni i Salvi i Chiorri i Trevor Francis e Vialli e Mancini.

Dicono anche che i veri genovesi tifano Genoa, che la Sampdoria sia la squadra di chi viene da fuori. E se anche fosse? In ogni caso la Samp deriva dalla fusione avvenuta nel 1947 tra la Sampierdarenese e il Doria località nell’immediata periferia che fanno comunque parte del comune.

Abbiamo trovato sampdoriani nelle altre regioni italiane, che si sono affezionati alla squadra ai tempi dello scudetto di Mantovani.

Il Genoa è la squadra della tradizione, dei 9 scudetti, la Sampdoria è la società giovane per eccellenza anche se quest’anno compie 68 anni.

Sessantotto anni portati bene, dal momento che la squadra oggidì è più pimpante che mai ed ha la fortuna di avere un presidente, Massimo Ferrero, che è un grande personaggio ed un grande comunicatore. Anche grazie a lui oggi di Sampdoria si parla dappertutto, sia che lo si trovi simpatico sia no. Ad ogni modo Viperetta fa parte dell’attualità italiana, nessun altro presidente calcistico ha altrettante capacità pubblicitarie.

Speriamo che Ferrero rimanga affezionato ai colori blucerchiati ancora per molto, così come speriamo che rimangano con noi campioni del calibro di Eder e Soriano. Insieme fanno una grande équipe.