Genova | sampierdarena
L'incontro drink alle 18.30 e lo spettacolo dal 10 al 12 dicembre
di Aldo Carpineti
COMUNICATO STAMPA
Dopo le felici esperienze di Eretici e corsari, Un certo Signor G e Beatles Submarine, Neri Marcorè torna a collaborare con il Teatro dell’Archivolto di Genova. L’attore è il protagonista di Quello che non ho, nuova produzione presentata a Genova in prima nazionale dal 10 al 12 dicembre e successivamente in tournée sino a fine gennaio tra Liguria, Piemonte, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna e Marche. Marcorè sul palco reciterà e canterà, accompagnato dalle voci e dalle chitarre di Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini.
Scritto e diretto da Giorgio Gallione, lo spettacolo si ispira a due giganti del nostro recente passato, Pier Paolo Pasolini e Fabrizio De Andrè, portando in scena il sentimento di indignazione civile del primo e le anime salve del secondo. In equilibrio instabile tra ansia del presente e speranza del futuro, Quello che non ho è un affresco teatrale che si interroga sulla nostra epoca. Lo fa raccontando storie emblematiche, anche in chiave satirica, che mettono a nudo le contraddizioni della nostra società globalizzata, dove – come affermava Pasolini nel documentario La rabbia – continua ad esserci sviluppo senza progresso. A questo tessuto narrativo, basato su episodi di cronaca internazionale, riflessioni di carattere economico e sociale, si incrociano le canzoni di Fabrizio De Andrè, da Khorakhané a don Raffaè a Smisurata Preghiera - poesie in musica che passano dalle ribellioni e i sarcasmi giovanili alla visionarietà dolente delle anime salve e dei non allineati contemporanei. Idealmente dallo spettacolo emerge un dialogo, etico e politico, tra le narrazioni dell’Italia e del mondo lasciateci in eredità da due artisti lontani tra loro ma curiosamente spesso in assonanza.
Nelle ultime stagioni insieme a Neri Marcorè abbiamo molto frequentato il teatro musicale, costruendo spettacoli che guardavano sia al teatro civile che alla bizzarra giocosità del surreale commenta Giorgio Gallione: Con Quello che non ho siamo di fronte a un anomalo, reinventato esempio di teatro canzone che, traendo linfa dalla visione del mondo e dalla poetica di Pasolini e De Andrè, prova a raccontare l’oggi. Un tempo nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali.
INFO 0106592220 www.archivolto.it
Sabato 28 novembre 2015