Genova | dal 28 al 30 gennaio
Una vicenda esilarante e drammatica che ha il sapore dell'universalità
di Aldo Carpineti
L’eterna modernità di Feydeau è tutta in questa commedia, esilarante e drammatica al tempo stesso che trova il suo valore fuori del tempo nella forza delle situazioni, più che nell’approfondimento culturale dei temi, così come è proprio di questo autore.
Lo studio e la messa in scena delle situazioni in una realtà in cui nulla è lasciato al caso, si direbbe che nulla è libero tanto che anche i minimi particolari rispondono ad una loro logica e ad un contesto non immaginabile che così.
Grande osservatore dei particolari, Feydeau racconta una storia universale ed al tempo stesso unitemporale, modalità che dalla farsa e dalla vita reale attingono a piene mani, per ricongiungersi in un testo inimitabile e unico.
La vita famigliare e il contesto del momento storico precedente alla prima guerra mondiale sono le condizioni di spazio e di tempo nelle quali la vicenda si realizza, destinate l’una e l’altra a trovare sbocco in una visone della realtà senza spazio e senza tempo.
Così come pochi altri testi al mondo quelli di Feydeau conservano a distanza di molti anni il loro significato di grande attualità capace di perdurare anche col modificarsi dei costumi e delle abitudini.
Domenica 24 gennaio 2016