Genova | 17 febbraio alle 17.45

A Palazzo Ducale, Eva Cantarella e

il Protagora di Platone, aidos e dike

Come gli uomini impararono a vivere in pace, vergogna e giustizia

di Aldo Carpineti

Eva Cantarella
Eva Cantarella

COMUNICATO

Sala del Maggior Consiglio La vergogna (aidos) tra mito e politica Eva Cantarella

Nel Protagora di Platone, il celebre sofista di Abdera racconta il mito che spiega in qual modo gli esseri umani avessero imparato a vivere insieme, in comunità ordinate e pacifiche, ponendo fine a un periodo della loro esistenza nella quale, essendo incapaci di convivere senza commettere ingiustizie gli uni nei confronti degli altri, vivevano isolati, allo stato selvaggio, in balia dei rischi naturali e delle bestie feroci. Senonchè – come racconta il mito – Zeus, per evitare la loro estinzione, decise di distribuire tra gli uomini le due prime virtù politiche, vale a dire aidos, la vergogna, e dike, la giustizia.
  Ma che cosa era esattamente aidos, quale il suo rapporto con dike, che funzione svolgeva la vergogna nel mondo greco, e che funzione svolge in momenti e mondi diversi, ivi compreso quello in cui viviamo? Esiste ancor, oggi, e se esiste qual è il suo ruolo? Alla luce anche della comparazione antropologica, si tenterà di approfondire questi temi e di discutere della loro attualità.

Sabato 13 febbraio 2016