Genova | 12/3 - 3/4
Immaginario visivo che sa essere ad un tempo individuale e collettivo
di Aldo Carpineti
COMUNICATO
Genova ospita dal 12 marzo al 3 aprile 2016, nella Sala Liguria di Palazzo Ducale, la mostra The Memory Box, retrospettiva a cura di Clelia Belgrado che indaga attraverso 40 immagini gli ultimi dieci anni di attività del fotografo Bruno Cattani (Reggio Emilia, 1960). Il progetto gioca con delicatezza sulla condivisione di un immaginario visivo che sa essere al tempo stesso individuale e collettivo: Cattani passa in rassegna luoghi, situazioni e frammenti del proprio vissuto – con particolare riferimento all’infanzia – trasformando qualcosa di intimo e unico in un lessico che appartiene a ciascuno di noi.
La nebbiosa periferia di provincia e la caligine estiva degli stabilimenti balneari, spazi industriali abbandonati a se stessi e circhi desolatamente vuoti; e poi ancora i calciobalilla dei bar di paese e le giostrine dei cavalli, la fede compita delle sacrestie e l’erotismo bonario dei calendari nel retro delle botteghe di barbiere: Cattani cattura dettagli ed interi paesaggi, riempiendo di suggestioni la sua – e nostra – ideale Memory Box. Una scatola della memoria che non sembra racchiudere una collezione di ricordi in particolare, ma l’essenza stessa del ricordo: in un misto di nostalgia e tenerezza.
La mostra di Genova documenta un percorso creativo in costante evoluzione, dal punto di vista concettuale ma anche tecnico. Ai primi scatti analogici, effettuati su pellicola istantanea Polaroid 669 Polarcolor Film, si aggiungono quelli più recenti, con la scelta di passare al digitale a seguito della fine dell’epopea della stessa Polaroid (2008). Una svolta che ha portato Cattani ad affrontare il tema della manipolazione dell’immagine, con interventi che hanno via via accentuato il carattere onirico e magico delle sue composizioni.
Martedì 8 marzo 2016