Genova | perchè in questi paesi si possa vivere
Descrizione su condizioni di vita difficilissime da parte del prof. Aime
di Aldo Carpineti
Si è tenuto ieri presso la Casa della Giovane di piazza Santa Sabina un incontro a cura dell’Auxilium di Genova sulle condizioni di vita del Mali, paese dell’Africa centrale dal quale partono con frequenza migranti per raggiungere l’Europa. Scopo dell’evento era diffondere una mentalità adatta a conoscere queste realtà e promuovere condizioni di vita nei paesi africani tali da permettere agli abitanti locali di restare nelle loro località di origine senza intraprendere viaggi con incerto esito.
Dopo le introduzioni di Luigi Borgiani, direttore Auxilium, e di Andrea Torre del Centro Studi Medì, ha parlato, il prof. Marco Aime, antropologo.
Il professore ha spiegato come gli abitanti del Mali, soprattutto quelli del nord del paese, sono portati a fuggire dalla guerra e dalle condizioni di vita miserande attraverso il deserto ed il mare andando incontro ad un destino immediato e futuro difficilissimo.
Arduo per noi europei immaginare una realtà così diversa dalla nostra per geografia ed ambiente ma anche per obbiettive difficoltà di sopravvivenza. Morte, torture e paura sono qui all’ordine del giorno, fuggirle è l’unico modo per sottrarsi ad una vita di incredibili sofferenze.
Se fino a qualche tempo fa c’erano grossi flussi di persone interni all’Africa oggi la guerra e l’instabilità politica di paesi africani prima più solidi determinano la fuga dal continente.
La descrizione del professor Aime è stata molto particolareggiata sia sotto il profilo delle varietà geografiche presenti all’interno del paese sia sotto quello delle situazioni abitative.
Dar luogo a condizioni di vita accettabili è, in definitiva, un impegno contro la paura ed il dolore.
Dopo l’incontro è stata offerta dalla Associazione Emmaus una cena etnica.
Altri incontri Auxilium aventi ad oggetto le condizioni di vita in Nigeria, in Bangladesh ed il contesto euro-mediterraneo sono previsti rispettivamente per il 16 maggio, il 23 maggio ed il 20 giugno con interventi di accademici ed esperti del settore.
I riferimenti di Auxilium sono
tel. 0105299544
fax 010513675
Martedì 19 aprile 2016