Genova | elzeviro
L'onda nera del Polcevera ha risvegliato l'attenzione per la nostra costa
di Aldo Carpineti
Difficilmente la stampa nazionale si occupa di Genova, i fatti nostri sono da tempo soltanto fatti nostri, beghe provinciali o poco più.
Ci voleva l'onda nera del Polcevera per farci tornare agli onori della cronaca.
Certamente il petrolio fa notizia; non soltanto quando esorbitando dai confini che gli sono stati dati invade acque fluviali e marine, ma anche quando il suo prezzo sale o scende in maniera abnorme, e allorché si va a votare inutilmente per un referendum sulle trivelle.
Giusto che sia così, nel bene e nel male il petrolio è tuttora uno dei protagonisti della nostra vita quotidiana e probabilmente lo sarà ancora per molto.
Di petrolio si parlava a Genova fino a ieri a proposito degli imprenditori del settore, persone influenti e conosciute in città.
Oggi l'oro nero assume qui da noi una immagine torva e poco rassicurante; soltanto se e quando gli interventi ambientali sapranno limitare i danni se ne potrà tornare a parlare in termini di ricchezza.
Lunedì 25 aprile 2016