erano gli anni '70

Uno storytelling western di Celentano

recitato da Adriano nei suoi anni d'oro

Tutta l'epopea del west in poche strofe insieme ironiche e toccanti

di Aldo Carpineti

Adriano Celentano
Adriano Celentano

RINGO

Colpito a piombo nella schiena

lo vidi steso nel deserto

che respirava come un morto

scattò brillando la mia lama

e la pallottola levai

e la sporca vita gli salvai

a quel Ringo

Per tanto tempo l'ho curato

finché alla fine mosse un dito

e lo cacciò nella pistolaccia 

che a cento metri ti coglieva 

persino un acino di uvaccia

così capii che era guarito

quel dito

Un giorno poi ci dividemmo

diverse strade ci scegliemmo

io fui la legge con la stella 

con il winchester sulla spalla

e lui bandito diventò

terrore e sangue seminò

quel Ringo

Io fui sceriffo a Santa Fé

lui fece un piatto con tre re

ma fatalmente il suo destino 

riattraversava il mio cammino

finché una sera di blue moon 

lo vidi entrare nel saloon

quel Ringo

Veloce estrassi la mia colt

lo avevo fatto tante volt

ma lui la colse proprio in pieno

rimase vuota la mia mano

di fronte a me era spianata 

la sputacchiera indemoniata

ehm... la sputafuoco indemoniata

E quella fu

la gente dice

la sola volta che sorrise 

rimise a posto la pistola 

e mormorò qualche parola

restiamo amici per favore

del buono aveva nel suo cuore

quel Ringo

Per un istante mi guardò

poi scosse il capo e se ne andò

lo rimpinzarono di piombo

appena fuori

fino a quando

colpito a morte stramazzò

nessuno lacrime versò

per Ringo

Nel West la gente adesso dice 

che la mia mano fu veloce

che superò quel pistolero

ma se passate al cimitero 

nessuno sa

chi ce l'ha messa la stella d'oro

sulla fossa 

di Ringo

Giovedì 5 maggio 2016