Camogli | domenica 15 alle 17.30 oratorio
Ricordo del grande chitarrista morto a Calatafimi a soli 25 anni
di Aldo Carpineti
Omaggio a Simone Schiaffino e Ruggero Chiesa domenica a Camogli:
Fabrizio Giudice suona sulla chitarra di Simone Schiaffino, Alfiere dei Mille.
Il Festival Classica in Paradiso, dopo i primi due appuntamenti a Recco, prosegue domenica 15 maggio a Camogli, all’Oratorio SS. Prospero e Caterina (ore 17.30), con un concerto che sta diventando un appuntamento fisso nel panorama musicale di Camogli: quello con la chitarra di Simone Schiaffino (il camogliese Alfiere dei Mille morto a soli 25 anni a Calatafimi proprio il 15 maggio 1860), fatta restaurare dal Comune di Camogli nel 2011 dal liutaio genovese Federico Lowenberger e conservata nel Museo Marinaro di Camogli. A suonare questa storica chitarra sarà anche quest’anno Fabrizio Giudice. Un Omaggio a Simone Schiaffino dunque, ma anche a Ruggero Chiesa (chitarrista, grande didatta e musicologo nato a Camogli, a cui è dedicato il Concorso Internazionale che si svolge ogni due anni appunto a Camogli) a cui è dovuta una grande rivalutazione della chitarra e del suo repertorio colto: sue saranno infatti le revisioni dei brani proposti domenica 15 maggio nella prima parte del concerto (Giuliani, Regondi, Sor); la seconda parte sarà invece dedicata ad autori del ‘900 (Poulenc, De Falla, Milhaud, Villa Lobos e Tansman).
Fabrizio Giudice, chitarra solista, genovese, ha iniziato gli studi sotto la guida del padre, li ha proseguiti con A. Bersano, diplomandosi brillantemente nel 1988 presso il Conservatorio di Genova. Ha seguito corsi con alcuni dei migliori allievi del grande A. Segovia come G. Fierens, S. Grondona e O. Ghiglia, presso l'Accademia Chigiana di Siena, ottenendo la borsa di studio e il diploma di merito. Ha seguito i corsi di musica da camera di Angelo Gilardino. Risultato vincitore e premiato in qualità di solista in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Dopo aver vinto il concorso a cattedre nel 1993, attualmente insegna chitarra al conservatorio F. Ghedini di Cuneo. Ha suonato da solista e in varie formazioni in numerose città, in Italia e all’estero. Dal 1989 suona regolarmente con il flautista Gianluca Nicolini nel Duo Novecento formazione a cui molti compositori hanno dedicato loro musiche. Nel 2014 il duo ha preso parte al progetto europeo di Euplay suonando assieme ad altri musicisti europei a Varsavia, Oxford, Genova e Bruxelles. Giudice ha effettuato registrazioni televisive ed ha inciso per numerose etichette. Si è in particolare dedicato alla riscoperta e rivalutazione dell’opera del chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937), del quale ha ricostruito e riscritto numerosi brani solistici direttamente dalle incisioni discografiche dell’epoca. Numerose sono state le sue collaborazioni con diversi Enti per la divulgazione di strumenti storici come le chitarre di Giuseppe Mazzini, Fabrizio De Andrè, Pasquale Taraffo e, ultima, appunto quella di Simone Schiaffino.
Tutti i concerti del festival, grazie ai contributi dei Comuni di Camogli, Pieve e Recco e alla collaborazione del Museo Marinaro di Camogli, delle Arciconfraternite di N.S.del Suffragio di Recco e dell’Oratorio Santi Prospero e Caterina di Camogli, sono ad ingresso con offerta libera.
Si ricorda che al termine di ogni concerto è possibile partecipare alla consueta cena con gli artisti presso uno dei ristoranti che collaborano al festival. Domenica 15 maggio si cenerà presso la Trattoria del Duca a Camogli.
INFO: 0185771159 - 0185770703 - 338 6026821 - www.gpmusica.info
Mercoledì 11 maggio 2016