Genova | elzeviro politico
Dimentichiamo il quotidiano oscuro prodigarsi di tanti Volontari ed Enti
di Aldo Carpineti
A quanto pare Giovanni Toti fa parte di quel non ristretto numero di politici che è convinto che la propaganda elettorale vada fatta in qualsiasi momento, anche lontano dall’apertura delle urne.
Si sa che la sua elezione a presidente della Regione Liguria è avvenuta grazie al preponderante apporto dei voti della Lega rispetto a quelli di Forza Italia, tuttavia questo suo compiacere Salvini ad ogni circostanza che si presenti appare per lo meno fuor di luogo e inopportuno.
I fatti di Ventimiglia sono drammatici e dolorosi, beninteso, ma proprio per questo cavalcare l’emotività e spingerla alle estreme conseguenze proprio in momenti come questi poco si addice a chi guida non soltanto i destini ma anche gli stati d’animo della gente comune.
Dare la disponibilità della Liguria alla creazione di Centri di Espulsione non corrisponde al sentire di gran parte dei nostri conterranei e, in quanto evocato concretamente per primi in Italia, rappresenta un ben triste primato.
Che il problema dell’accoglienza sia di fatto complesso ed anche dispendioso economicamente nessuno può metterlo in dubbio, e tuttavia ci sono tanti Enti e tanti Volontari che operano quotidianamente in questa direzione. L’atteggiamento di chi si prende la briga ed anche la responsabilità di sostenere dall’alto della propria posizione politica posizioni che fanno a pugni con l’impegno di questi Enti e questi Volontari rappresenta un insulto al loro quotidiano prodigarsi. Alcune di queste realtà d'aiuto le sosteniamo noi stessi da queste colonne.
Se Toti si battesse per risolvere a monte i problemi dei migranti nei loro paesi di provenienza in modo che questi potessero preferire di restare nelle terre di origine, saremmo tutti incondizionatamente con lui, ma così… preferiamo di gran lunga fare nostri gli atteggiamenti che Papa Francesco assume al riguardo.
Lunedì 8 agosto 2016