Genova | elzeviro
Non è un paradosso pensare che chi vive bene con sé in genere vive bene anche con gli altri
di Aldo Carpineti
Vivere non è soltanto con gli altri ma anche con sé e di sé.
Vivere bene se stesso comporta l’accettazione completa della propria vita trascorsa e l’applicazione di essa. Maggiore è la confidenza con il sé trascorso più reale è la vita attuale in tutte le sue espressioni.
Vivere sé non corrisponde ad una masturbazione ma è la sintesi completa di ogni espressione interna ed esterna.
Non è detto che quanto si fa in solitudine sia solo per sé. Lo scrivere, fra le altre cose, è in funzione, in genere, della lettura altrui. E gli esempi potrebbero essere numerosi.
L’accettazione di sé giova anche al benessere altrui.
Venerdì 7 ottobre 2016