dal 31 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017
Temperature fra i 2 e i 6 gradi, non lontane da quelle genovesi
di Aldo Carpineti
Abbiamo passato la notte del 31 a Pisa, in attesa di prendere l'aereo il primo di gennaio con destinazione Bruxelles.
Dopo una cena non esagerata, abbiamo visitato una Piazza dei Miracoli straordinariamente tranquilla e deserta. Abituati al suo via vai ed alle sue connotazioni turistiche, la piazza ci ha offerto uno stupore tutto nuovo.
Siamo successivamente rientrati verso i Lungarni. Intorno alle 23 in piazza Garibaldi era stato allestito un palcoscenico all'aperto sul quale si esibivano in gruppo 12-14 rockettari sui 45-50, matti scatenati. Uno spettacolo incredibile anche per la verve del capo gruppo, un soggetto assolutamente trascinante. Fuochi d'artificio di grande effetto e bottiglie di spumante a mezzanotte.
L'arrivo in Belgio avviene nel paesaggio spettrale di Charleroi, ma si fa presto a lasciarlo ed a raggiungere, nel centro di Bruxelles, una Grande Place ineguagliabile per la sua architettura.
A Bruxelles visitiamo anche il Museum, che ci offre spettacolari dipinti di Rubens Rembrandt David, e i giardini del Palazzo Reale. La città tutta è affascinante, alla faccia di quelli che dicono che Bruxelles non è bella.
Un giorno intero a Gent, la capitale delle Fiandre, ricchissima di grandiose chiese gotiche. Con una foto sola se ne ritraggono d'infilata tre o quattro.
Il giorno dopo Bruges romantica ed incantata con altre chiese piazze e giardini.
Infine un giorno ad Amsterdam, interessantissima da visitare per la grandiosità del centro e la piacevolezza dell'architettura di tutta la città. Nel centro, dalle parti della Stazione Centrale, la folla a fiumi costringe a tenersi a braccetto per non perdersi di vista. Ad Amsterdam c'è tutto il mondo; per quanto offra musei interessantissimi, preferiamo camminare per le strade e mescolarci fra la gente.
Il giorno dopo rientro a Pisa
Mercoledì 25 gennaio 2017