Camogli | martedì 1 agosto alle 21.30
Otto musicisti dell'Orchestra più famosa di Genova omaggiano Mozart
di Aldo Carpineti
Camogli accoglie un evento straordinario in apertura del mese di agosto, un omaggio all’estate, fino a questo momento calda e caratterizzata da tempo sempre bello. Una ubicazione a due passi dalla città ma già tanto diversa da questa per ambiente, architettura, atmosfere.
Meno nota nel mondo di quanto sia Portofino, forse perché non frequentata parimenti dai vip italiani e stranieri, Camogli non ha tuttavia un fascino minore. Anzi non sono pochi i genovesi che trovano la cittadina del Golfo Paradiso più vivibile, più a misura umana pur nella grande originalità di tutte le sue caratteristiche architettoniche e marine.
Sia il borgo, che si sviluppa dalle prime case di Camogli fino alla stazione ferroviaria, sia la passeggiata lungomare sia la piazzetta attorno al porticciolo presentano un’armonia e una calma dolcezza che sono un inno dalla coralità diffusa.
La strada centrale, fitta di negozi e botteghe, ha vita soprattutto per la frequentazione della gente locale. La passeggiata, sotto, ha un fascino particolarissimo tanto per la fila di case che la delimitano a monte quanto per la spiaggia ed il mare a sud. Le case di Camogli, qualcosa che non c’è in nessun altro posto al mondo. Una teoria ininterrotta di costruzioni dai colori cangianti e dalla forma sempre diversa. Un colpo d’occhio meraviglioso e delicato al tempo stesso, qualcosa da non toccare, per non cambiare in alcun suo particolare. Il porticciolo, piccolo quasi angusto, ricavato in spazi stretti eppure così affascinante: racconta di mille partenze per il mare di barche di pescatori abituati a vivere del loro pescato e della loro immane fatica, del proprio rischio.
In questo ambiente, unico nella sua semplicità e nel suo proporsi quasi fiabesco, trova posto un teatro, recentemente ristrutturato, il Teatro Sociale, dove domenica 1 agosto si rende omaggio a Mozart da parte di otto musicisti dell’Orchestra del Carlo Felice. Sono Dario Sartori e Francesco Biraga (entrambi all’oboe) Valeria Serangeli e Danilo Zauli (clarinetto) Carlo Durando e Fabio Uscidda (corno) Luigi Tedone e Mauro Caligaris (fagotto).
Eseguiranno:
Serenata in do minore K388
Serenata in Mi bemolle maggiore K375
Arie d’opera da Così fan tutte, don Giovanni e Nozze di Figaro
Giovedì 27 luglio 2017