Dopo l’era di Vialli e Mancini e prima dell’avvento di Giampaolo risultati così soddisfacenti la Samp non ne aveva più incamerato, se si fa eccezione dei brevi momenti di Cassano e Pazzini.

Non è soltanto il fatto che ha disputato le prime cinque partite del campionato 2017/18 senza perderne neppure una. Piuttosto è l’autorevolezza con cui si impone anche sulle squadre di grande livello.

La passata stagione fece valanghe di punti con Milan ed Inter, quest’anno ha già messo nel proprio carnet questo successo rotondo nei confronti dei rossoneri.

Ed è significativo che siano andati a segno proprio Zapata ed Alvarez, i due avanti che si sono vestiti di recente della maglia blucerchiata. Inserimenti assolutamente indovinati, così come quello di Strinic il terzino sinistro croato che ha già dimostrato grande autorevolezza e completezza nel ruolo.

Resta da attendere il recupero con la Roma, una squadra sempre assolutamente tosta, capace di procedere partita dopo partita con continuità e sicurezza. Destino della Samp è di vivere alla giornata: tuttavia fino a questo momento il carpe diem ha dato frutti abbondanti. Ad maiora…!