Genova | le stracittadine
Pessima partita della Samp, il Genoa non può invocare la sfortuna
di Aldo Carpineti
Un arbitro oltremodo casalingo a Udine e la sfortuna a Marassi non sono sufficienti a giustificare le sconfitte di Sampdoria e Genoa nell’ultima di campionato.
Sabato la Samp ha giocato decisamente male, sia in 10 sia in 11 uomini. Non ha saputo costruire una sola occasione di attacco elaborata in maniera pregevole. Si effettuavano lunghissimi lanci in profondità dal cerchio di centro campo, destinati a non trovare mai un attaccante blucerchiato in condizioni di raccoglierli. Manovra assolutamente carente da centrocampo in su, dunque, e scarsissimo lavoro per Quagliarella e Zapata. Qualche spunto in più lo ha offerto Ramirez, ma proprio poco.
Il Genoa, dal canto suo, non può continuare a giocare bene e perdere. Invocare la sfortuna non è una giustificazione. Se la sfortuna è perenne significa che c’è qualche cosa che non va.
Nell’uno e nell’altro caso si dovrà correre da subito ai necessari rimedi. A quanto pare entrambe le squadre sanno giocare. La Samp deve solo ritrovare la via delle partite migliori, il Genoa deve riuscire a concretizzare il proprio gioco. Il campionato ci dirà se le genovesi saranno in grado di prendere la giusta direzione.
Lunedì 2 ottobre 2017