Genova | il 4 aprile alle 19.00

Al cinema dei Cappuccini evento speciale

Surbiles tradizione profonda di Sardegna

Uno sguardo antropologico nella Sardegna delle creature fantastiche

di Aldo Carpineti

Giovanni Columbu
Giovanni Columbu
COMUNICATO
Evento Speciale
in collaborazione con Circolo FASI Sarda Tellus
al Cinema Cappuccini (Piazza dei Cappuccini, 1)
Mercoledì 4 Aprile ore 19: 00
SURBILES

di Giovanni Columbu

Italia | Documentario | 73

 Uno sguardo antropologico nella Sardegna profonda, alla ricerca di creature fantastiche del folklore, tra vampiri e streghe. Suggestivo per forza visiva e significato. Presentato in anteprima mondiale al 70. Locarno Festival 

Trama: In Sardegna c'è una credenza, secondo la quale nella notte alcune donne diventano delle surbiles, spiriti assetati di sangue di bambino che provano a infilarsi nelle case. Solo alcuni riti protettivi possono obbligare le surbiles a contare fino a sette e quindi ad addormentarsi, mettendo fine al sortilegio. Forse dei riti di protezione anti-vampiri che prevedono di rovesciare sedie e sgabelli, praticati da anziane signore sarde, suonano meno cool della Loggia Nera di Twin Peaks, ma paradossalmente ciò che Giovanni Columbu e David Lynch cercano di comunicare a chilometri di distanza presenta singolari punti di convergenza.
Per Columbu il folklore legato alle surbiles, nato probabilmente per trovare una spiegazione di fronte al dolore indicibile e inesplicabile della mortalità infantile, è l'occasione per una riflessione originale sulla compresenza di diversi piani di realtà. 
Il regista cerca per paesi e persone i racconti, trovando testimonianze di chi ricorda, reticenze, favole. E li mette in scena. In un’atmosfera sospesa tra cinema del reale, documentario antropologico, e mito, fiaba scura, liminare ai sogni.  Un raro caso di un documentario che diventa scenario per il fantastico e l’inquietante. Sensazioni e sentimenti per niente immaginari e lontani.
Dichiara Giovanni Columbu: Un film documentario nato come ricerca etnografica, e approdato a un modo di riscoprire e far rivivere leggende e storie fantastiche, attraverso il coinvolgimento dei testimoni nella messa in scena dei racconti, e dunque attraverso una rappresentazione del tutto cinematografica. Sono felice che questo lavoro sia stato accolto in una sezione del Festival di Locarno, Signes of Life, rivolta alle forme narrative inedite e all'innovazione del linguaggio cinematografico.  

Sabato 24 marzo 2018