progressi in materia di relazioni industriali
La retribuzione in natura oggi è oggetto di trattativa sindacale
di Aldo Carpineti
Quelli che un tempo si chiamavano benefits venivano concessi dal datore di lavoro unilateralmente ai lavoratori senza interventi di natura contrattuale-sindacale.
La mensa, l'uso dell'auto aziendale anche in privato, le vacanze collettive erano vantaggi che l'imprenditore poteva elargire di propria iniziativa e secondo propri criteri.
Una legge del 2013 e successivi decreti applicativi hanno trasformato la materia in argomento di trattativa tra le parti aziendali, datori di lavoro e rappresentanti dei lavoratori.
E l'ambito dei vantaggi che possono essere attribuiti alla popolazione aziendale si è allargato di conseguenza ad una casistica di dimensioni molto maggiori.
Oggi datori di lavoro e sindacati stanno adeguando i loro incontri agli interventi aziendali in materia sanitaria, alle spese di studio per i figli, alla assistenza ai genitori anziani, alla predisposizione di pensioni integrative private e a diversi altri benefici.
Generalmente la normativa prevede defiscalizzazioni importanti per queste forme di retribuzione alternativa a vantaggio del lavoratore e sgravi fiscali per l'impresa che li ponga in essere. Ci saranno vantaggi dunque per l'una e per l'altra delle parti sociali.
L'applicazione di questa normativa può determinare dunque un arricchimento anche interessante rispetto all'utilizzo di questi servizi in forma privata.
Giovedì 31 maggio 2018