Va considerato il miglior libro scritto da Carpineti. Quello al quale l'autore è più affezionato e dal quale si sente meglio presentato.

In questi giorni sono stati distribuiti alcuni esemplari del testo in cartaceo ed hanno riscosso un rinnovato successo. Un magistrato in pensione che ha stretto amicizia con Carpineti, e del quale per motivi di privacy non facciamo il nome, confessa che, apprestandosi alla lettura, nutriva molti dubbi sulla validità del testo, ma ha poi dovuto ricredersi addentrandosi via via nella scoperta della vicenda.

L'amicizia, gli amori, le professioni, l'azienda, le risorse umane sono gli ingredienti che condiscono il racconto che si sviluppa nella disamina, a volte ironica a volte cruda, di quella che è la quotidianità di oggi, nei suoi aspetti critici, nelle sue contraddizioni ma anche nei suoi slanci e nelle aspettative.

Il mondo come è, non come lo vorremmo, piuttosto come la storia degli ultimi decenni ce lo ha preparato e come noi lo traghettiamo alle generazioni che ci seguono, che probabilmente dovranno faticare quanto e più di noi per trovarne il verso. Ne La casa con le Vetrate adulti e ragazzi hanno atteggiamenti simili verso la vita e verso gli altri. Forse i giovani di oggi sono già più vissuti dei loro genitori, pur avendo a che fare con una realtà difficilmente interpretabile, nella quale saper distinguere pregi e difetti è un terno al lotto.

*Comincia un altro giro: cambia la ruota e cambiano i numeri estratti, si vincerà stavolta? neanche San Gennaro te lo sa dire. * Così commenta Giovanna, una delle protagoniste, facendo riferimento alle prime battute di una propria nuova storia sentimentale. E questo forse è il senso di noi, che della vita sappiamo cogliere soltanto parzialmente i significati e le tensioni, quelle poetiche come quelle prosaiche.

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