Genova | lutto a genova
Bionda, alta, occhi chiari dal taglio intrigante, sembrava più attrice lei di tante che erano nel cartellone delle stagioni del suo teatro. Non ho mai saputo se la sua passione per il teatro sia stata perchè in passato lo ha professato...
di Francesca Camponero
Di solito quando si scrive un articolo non è bene farlo in prima persona, ma in questo caso penso mi sarà perdonata questa pecca di professionalità. Ho appreso stamattina dai post su Facebook che è mancata Savina Savini Scerni, il che mi ha molto addolorata. Conoscevo la Signora Scerni in quanto come giornalista ero sempre invitata agli spettacoli del teatro di cui per anni è stata direttrice, il Politeama Genovese.
Tutte le volte che la incontravo rimanevo affascinata da quel suo fare elegante e quella voce suadente tanto che spesso mi dicevo“come sarebbe bello essere come lei”. Bionda, alta, occhi chiari dal taglio intrigante, sembrava più attrice lei di tante che erano nel cartellone delle stagioni del suo teatro. Non ho mai saputo se la sua passione per il teatro sia stata perchè in passato lo abbia professato oppure in lei era solo l’anima dell’imprenditrice, in ogni caso il suo mestiere lo sapeva fare bene e lo dimostra la lettera aperta che è stata diffusa da parte dello staff del teatro:
“Quando una nave perde il suo capitano, ai marinai non viene a mancare solo la loro guida, ma anche la sicurezza, l’equilibrio, le fondamenta. È così che ci sentiamo, in questo orribile giorno. Definita dai genovesi la “Regina del teatro”, lo hai riempito della tua bellezza, della tua eleganza, del tuo fascino, della tua ironia, della tua passione per questo mestiere. Il Politeama non è solo una tua creazione, non solo la tua seconda casa, ma una emanazione stessa della tua persona. Stavi al timone, certo, ma amavi scendere in mezzo ai tuoi artisti, in mezzo al tuo pubblico, in mezzo a noi. Molti ti ricorderanno sul palco, ad aprire le conferenze stampa di presentazione di ogni nuovo cartellone, ma anche in botteghino, in sala, dietro le quinte. Ovunque. Il modo migliore che conosciamo per non deluderti, ancora storditi e attoniti dal dolore, è stringerci l’un l’altro, fare scudo insieme a Danilo attorno alla tua amata Claudia, anima del teatro come te e con te, e continuare a dare il meglio di noi. Nulla sarà mai più come prima, te ne vai in modo orrendamente prematuro ed ingiusto, ma è così forte e grande ciò che ci hai dato che il tuo sipario, dentro di noi, non si chiuderà mai.
Grazie Savina! I tuoi ragazzi del Politeama Genovese”
Non posso che condividere ogni parola di questa lettera ed essere vicina anch’io ai familiati di Savina e agli amici dello staff del Teatro Politeama nel loro dolore. Certamente il sipario nei cuori di tutti noi non si chiuderà mai pensando a lei.
I funerali saranno celebrati domani, lunedì, alle 16.30 nella chiesa di San Francesco di Albaro.
Domenica 2 giugno 2019