cosa si fa per il futuro dei giovani
In Liguria il progetto è ancora poco sviluppato rispetto ad altre regioni
di Aldo Carpineti
Far conoscere ai diciassettenni il mondo del lavoro, tanto nel caso che vogliano concludere gli studi con il diploma quanto se intendono iscriversi alla Università, con la conseguente esigenza di fare scelte che risulteranno essenziali per le loro occupazioni del domani.
Questo il senso di quanto si vuole realizzare sui ragazzi delle scuole superiori, colmando quel solco che ancor oggi è presente tra mondo della didattica e mondo della produzione. Chi frequenta la terza o la quarta liceo è spesso digiuno di informazioni anche elementari riguardo all'ambiente cui presto dovrà in un modo o nell'altro avvicinarsi. Troppo spesso la scuola fornisce ancora una formazione lontana dalla pratica e dal concreto muoversi in ambiti che richiedono una preparazione applicativa della cultura appresa nelle aule.
A queste esigenze si può venire incontro attraverso due modalità diverse: spiegare e far conoscere sugli stessi banchi scolastici le modalità del mondo del lavoro e prevedendo forme di stages e di affiancamenti in aziende che si rendano disponibili all'accoglienza. L'uno e l'altro modo possono combinarsi in fasi successive degli stessi programmi formativi e proprio questa sembra essere la chiave di volta per ottenere i migliori risultati; un modulo di spiegazioni e informazioni ed un altro successivo di presenza sui posti di lavoro.
Regioni diverse dalla Liguria sono già più avanti della nostra su questi percorsi. A Genova si prova ad effettuare ora i primi tentativi. Certo le scuole che vorranno rendersi disponibili a fare da piloti a queste iniziative saranno lodevoli e da considerare all'avanguardia.
Gli insegnamenti potranno vertere sulla preparazione alla imprenditorialità e al professionismo quanto sull'approccio al mondo del lavoro come dipendenti. Di grande utilità sara dunque apprendere nozioni di base sull'azienda e sulle forme di società così come conoscere le normative che sottendono i rapporti tra datore di lavoro e lavoratore. Lo statuto dei lavoratori, i contratti collettivi ed integrativi, quelli individuali, la materia della sicurezza nei luoghi di lavoro da un parte, e dall'altra gli aspetti organizzativi e finanziari dell'impresa: business plan, budget, controllo di gestione. Concetti che possono parere difficili ma che invece rappresentano la quotidianità per chi con il mondo del lavoro ha un minimo di confidenza.
E, non meno, informazioni circa i migliori strumenti per conoscere le offerte di lavoro degli imprenditori, e le possibilità di incontro da domanda ed offerta. I siti specialistici, le agenzie di somministrazione, le forme di contratto individuale saranno perciò argomenti di apprendimento utile.
Martedì 9 luglio 2019