Genova | al teatro alla corte
Per la prima volta a Genova i Peeping Tom con Vader (Father), spettacolo visionario sulla figura del padre, primo capitolo di una trilogia dedicata alla famiglia, composta anche da Moeder (Madre) e Kind (Figlio)
di Francesca Camponero
Martedì 8 ottobre alle ore 20,30 si apre alla Corte la stagione 2019/20 del Teatro Nazionale di Genova. Ad aprire sarà la compagnia di teatro danza Peeping Tom, acclamata in tutto il mondo, che è a Genova per la prima volta. I Peeping Tom presentano Vader (Father), spettacolo visionario sulla figura del padre, primo capitolo di una trilogia dedicata alla famiglia, composta anche da Moeder (Madre) e Kind (Figlio).
Vincitori di prestigiosi premi internazionali, adorati da pubblico e critica, i Peeping Tom sono un ensemble cosmopolita, fondato in Belgio dall’argentina Gabriela Carrizo e dal francese Franck Chartier. Nei loro spettacoli i Peeping Tom esplorano con grande ricchezza di immagini il territorio tra realtà e percezione, in bilico tra iperrealismo e surrealismo. Lo spettatore diventa testimone di ciò che normalmente rimane nascosto o non detto: trasportato nei meandri del subconscio scopre incubi, paure e desideri.
L’espressione “Peeping Tom” in inglese significa voyeur. L’osservazione della realtà che ci circonda, da ciò che succede nel mondo sino alla dimensione intima della famiglia, è la fonte primaria di ispirazione per Gabriela Carrizo e Franck Chartier. Nelle loro creazioni i due coreografi partono dal movimento, portando al corpo all’estremo, ma non perdono mai di vista il racconto di una storia.
Vader riflette sul ruolo del padre, nella società e nella famiglia, cogliendolo nel momento, feroce e struggente, della decadenza. Nella sala visitatori di una casa di riposo, un uomo molto anziano (interpretato dall’attore 80enne Leo De Beul), a tratti ridicolo a tratti simile a un dio, sembra volere rivelare verità segrete, o forse semplicemente delira, tra lo stupore, le beffe o l’affetto di chi gli sta intorno, dagli infermieri agli altri ospiti sino ai parenti, accorsi per una sorta di serata di festa. Visivamente sbalorditivo, Vader riesce a farci ridere e commuovere, mettendoci di fronte agli aspetti più spiazzanti della condizione umana.
La regia è di Franck Chartier, la drammaturgia di Gabriela Carrizo. Sul palco: Leo De Beul, Marie Gyselbrecht, Hun‐ Mok Jung, Simon Versnel, Maria Carolina Vieira, Yi‐ Chun Liu, Brandon Lagaert. Musiche e arrangiamenti di Raphaëlle Latini, Ismaël Colombani, Eurudike De Beul, Renaud Crols e luci di Peeping Tom e Giacomo Gorini.
Lo spettacolo ha replica anche mercoledì 9 ottobre.
Sabato 5 ottobre 2019