Genova | tanti ci hanno chiesto le ragioni

Reteluna Genova ha avuto un black out

dovuto a motivi tecnici, si riprende ora

Nessuno ne ha fatto un dramma, né noi che scriviamo né i lettori

di Aldo Carpineti

Eclissi
Eclissi

Scusate il black out, durato qualche giorno, e dovuto a cause tecniche non facili da risolvere, come ci è stato detto dalla Direzione. Che ringraziamo, invece, per la solerzia dimostrata nel rimettere a posto le cose.

Nell’attesa di tornare su Reteluna Genova ho fatto un passo su Facebook ed ho trovato amici meravigliosi, pronti a testimoniarmi il loro attaccamento ed il loro affetto. Essere amati è una fortuna, sapere che si ha qualcuno su cui contare è una risorsa qualsiasi situazione si viva. Per carità, un black out di Reteluna Genova non è la morte di nessuno, soprattutto se limitato a pochi giorni. Anzi, lo si può considerare una vacanza, un momento dedicato ad altro, uno staccare dalla routine per immergersi in novità che si rivelano anch’esse gradevoli.

Non avevo mai frequentato Facebook, per ragioni di tempo, forse, ma certamente anche perché lo avevo sempre un po snobbato. Consideravo che su Facebook si parlasse della pizza mangiata la sera prima, mentre su Linkedin si potessero fare discorsi più seri. Mi sbagliavo, val la pena di coltivare anche Facebook, per la freschezza e l’immediatzza che gli è naturale, perché ti mette in contatto con persone che ti sono già vicine ma che in questo modo puoi non abbandonare durante la giornata. Sì, pregio di Facebook è proprio conservare la quotidianità con molti di quelli che ti stanno a cuore. Come una radiocronaca minuto per minuto.

Devo ancora scoprire i pregi promozionali di Facebook ma tanti me ne hanno parlato con entusiasmo. Vedremo, diamo tempo al tempo. Tutto non si può fare contemporaneamente ed è necessario stabilire delle priorità. Non sono un tipo che ami pianificare più di tanto, stabilire le linee di orientamento generali sì, ma poi il lavoro stesso, l’operare nelle cose porta di volta in volta alla soluzione dei problemi che il nostro cammino ci presenta. Più che per la programmazione sono per il problem solving ed anche in questo caso, in cui mi trovo a dover (o a voler) far fronte a plurimi impegni mi piace affidarmi al mio buon senso ed al mio estro piuttosto che alla noia della realtà pianificata in tutti i suoi aspetti.

Reteluna è un appuntamento a me caro, torno alla testata con entusiasmo e volontà di fare, e con la ferma convinzione che qualcosa ancora si è aggiunto a quanto già faceva parte del mio mondo, piccolo o grande che sia. Da questo punto di vista ero rimasto indietro rispetto ai più, mi riprometto di non lasciar cadere nel nulla questa personale scoperta. 

Lunedì 27 gennaio 2020