Genova | il nostro team nella circostanza

Il Covid-19 un flagello per tutti, però c'è

modo e modo di affrontare la sosta forzosa

Necessario ingegnarsi per mettere a frutto il tempo passato a casa

di Aldo Carpineti

Il Team
Il Team

Il Covid-19 altrimenti detto coronavirus è stato un flagello per tutti, soprattutto per le morti che ha portato, per i parenti delle vittime, per quelli che, nella vita, erano loro vicini.

E poi per la fermata forzosa di quasi tutte le attività, le conseguenze sulle famiglie e sulla economia la cui ripresa ed i cui sviluppi sono per adesso un punto interrogativo assai preoccupante.

Tuttavia la indispensabile sosta nella propria abitazione può essere stata affrontata in diverse maniere da chi lavora ed ha bisogno del proprio reddito quotidiano per vivere. Anche il tempo di sospensione del lavoro abituale può aver rappresentato per chi ha voluto ed è stato in grado di farlo, un momento utile ai fini di studio, di approfondimenti di conoscenze, di riconversione delle proprie attività, di affinamenti utili per sé e per gli altri.

Così è stato per noi del Team, i quattro Formatori/Consulenti di cui si parla spesso sulle nostre pagine. Abbiamo, in sostanza, utilizzato il tempo a disposizione per specializzarci sulle metodologie del lavoro a distanza imparando l’uso delle piattaforme tipo Google ClassRoom, Meet, Go to Webinar e via dicendo ed al tempo stesso prendendo contatti con gli enti ed i soggetti che la formazione organizzano ed erogano.

Un lavoro certosino che ci ha permesso però di avere incarichi fin da ora e, per alcuni di noi, di essere già impegnati fino al prossimo giugno. Un atteggiamento che riteniamo utile sia per noi stessi che non abbiamo fermato, anzi abbiamo incrementato le nostre attività, sia per chi dei nostri servizi può usufruire, mettendo a sua volta a frutto il tempo a disposizione. Se si aggiunge che molte delle attività formative sono finanziate dal Fondo Sociale Europeo, dalle Regioni, dai Fondi Interprofessionali il quadro si completa nel senso di una gratuità di partecipazione degli allievi che è una delle prerogative principali nell’ottica del servizio erogato. 

Certo non tutti i mestieri possono avere potuto contare su condizioni favorevoli per il loro sviluppo, resta il fatto che un atteggiamento positivo e propositivo anche in queste circostanze può rendere possibile sia il mantenimento dei propri carichi di lavoro sia la ripresa delle attività a tempo debito o comunque un aggiustamento proficuo delle proprie abitudini. Con vantaggi per la propria cultura professionale e per il raggiungimento di mercati prima non avvicinati. 

Giovedì 16 aprile 2020