Genova | il nuovo ponte sul Polcevera

Perchè ponte Niccolò Paganini e non

Ponte di Genova come vuole Renzo Piano?

Sono in molti i genovesi che vogliono intitolare il nuovo ponte sul Polcevera "Niccolò Paganini", ma francamente qual'è il nesso? Paganini, è stato uno fra i personaggi più rilevanti della musica italiana dell’Ottocento, ma qual'è l'attinenza?

di Francesca Camponero

Renzo Piano
Renzo Piano

La raccolta firme promossa dall'Associazione Amici di Paganini per proporre l’intitolazione del Ponte sul Polcevera (ex Ponte Morandi) a Niccolò Paganini ha superato le 1.000 firme raccogliendo inoltre oltre 1250 condivisioni su Facebook. Così segnala il comunicato stampa dell'Associazione arrivato a tutti i giornalisti della città stamattina.

A sostenere questa iniziativa alcune fra le più rappresentative realtà culturali della città:“A Compagna”, “Società Dante”, Comitato di Genova, la Fondazione E. Hruby, la Società dei Concerti di Spezia, l’Associazione Amici del Festival Paganiniano di Carro, l’Associazione “Niccolò Paganini” di Parma, insieme con alcuni dei più grandi eredi del virtuosismo violinistico, a partire da Giovanni Angeleri e Massimo Quarta, i soli italiani a vincere il “Premio Paganini” dopo Salvatore Accardo. 

Tutto ciò dimostra indubbiamente che sono in molti i genovesi che vogliono intitolare il nuovo ponte sul Polcevera "Niccolò Paganini", ma francamente io personalmente non ne vedo il nesso. Paganini, è stato uno fra i personaggi più rilevanti della musica italiana dell’Ottocento, nessuno lo nega di certo. E ' giustamente considerato uno dei più grandi virtuosi del violino mai vissuti, ma qual'è la sua attinenza con il ponte caduto il 14 agosto di due estati fa?

In quella vicenda, come ricordiamo tutti, hanno perso la vita 43 persone e tutto ciò con la musica di Paganini ha ben poco a che vedere. Ora quel ponte è stato ricostruito, ma, appunto, parliamo di un ponte, non di una sala concerti.

Renzo Piano
Renzo Piano

 Va anche ricordato che un grande architetto come Renzo Piano ne ha regalato il progetto alla città. Quindi come minimo il nuovo ponte dovrebbe portare il suo nome. Ma il famoso architetto genovese umilmente non ha mai rivendicato nulla, anzi, in una sua intervista e alla domanda come vorrebbe chiamare il ponte con un grande sorriso ha detto semplicemente Ponte di Genova perché è dei Genovesi. 

Ed allora accontentiamo Piano e dedichiamo il ponte ai genovesi, soprattutto a quelli che proprio lì una piovosa mattina d'agosto hanno perso la vita.

Martedì 12 maggio 2020