Genova | festival di Nervi
“Ci è stato chiesto di gestire direttamente il Festival di Nervi che presumibilmente potrà aprirsi nella seconda quindicina di luglio" ha detto il sovrintendente del Carlo Felice Orazi
di Francesca Camponero
Il via libera all’apertura dei teatri annunciato dal governo per il 15 giugno prossimo consente di ripensare alla programmazione estiva che sembrava essere condannata alla cancellazione.
Di questo siamo contenti tutti soprattutto se relazioniamo la cosa al Festival Internazionale di Nervi, una chicca per la nostra città e che quest’anno vede il ritorno della seconda edizione del nuovo format.
“Ci è stato chiesto di gestire direttamente il Festival di Nervi che presumibilmente potrà aprirsi nella seconda quindicina di luglio. – ha detto il sovrintendente del Carlo Felice Orazi- Saranno i nostri tecnici ad allestire palcoscenico e platea. E sulla base delle indicazioni ministeriali dovremo attuare tutti quei dispositivi essenziali a garantire la sicurezza”.
Il cartellone prevederà balletti, concerti e spettacoli di carattere lirico: “Uno dei miei obiettivi – continua Orazi – è l’approfondimento delle radici culturali del teatro nel contesto cittadino. E in questa ottica renderemo omaggio al librettista genovese Felice Romani con una serata cui parteciperanno grandi cantanti in carriera. Questa serata sarà anche riproposta in due o tre luoghi della Liguria. E ’ nostra intenzione predisporre un cartellone di spettacoli cameristici da offrire in Liguria, compatibilmente con gli spazi. E a proposito di teatro da camera stiamo lavorando con Davide Livermore e il Teatro Nazionale in questa direzione”.
Noi aspettiamo con fiducia il programma che riguarda la danza e nel frattempo pubblichiamo alcune splendide foto del vecchio Festival, quello diretto dal grande Mario Porcile, colui che con competenza ed eleganza ha fatto conoscere l'arte della danza a tutto il mondo attraverso una manifestazione che rimarrà nella storia della danza.
Sabato 23 maggio 2020