Genova | salvato dall'amore

Auguri a Nano che oggi compie due anni

Breve biografia di un gatto speciale. Quando si dice che nella botte piccola ci sta il vino buono

di Patrizia Tassone

Nano oggi
Nano oggi

Ciao.

Io sono Nano ed oggi compio 2 anni.

Unico gatto nero di una cucciolata di 3 micetti.

L'unico ad assomigliare alla mamma.

Sono nato per secondo ma il più piccolo di statura, da qui il mio nome.

È un lusso essere portatore del proprio nome, vuol dire che sono un gatto talmente speciale da essermelo meritato.

Dei 3 gattini non ero proprio il più bello, in realtà ero a metà tra maestro Yoda di Guerre Stellari e un pipistrello.

Non miagolavo mai, non volevo disturbare la mamma, e non facevo il prepotente con i miei fratelli per contendermi la mammella più grande.

Insomma ero proprio un angioletto e siccome non ero così bricconcello e vispo come i miei fratelli, la mamma, per premiarmi, mi portava a fare un giretto e mi depositava davanti la porta della camera da letto dell'umana, la quale, trovandomi lì sul pavimento, solo soletto, mi raccoglieva e mi riportava dalla mia mamma per la poppata.

Crescendo mi sono fortificato anche se, a differenza dei miei fratelli, non saltavo, non correvo, non mi arrampicavo e non mi azzuffavo con loro ma mi divertivo proprio tanto a vederli mentre facevano gli acrobati.

Se avessi potuto partecipare mi sarei perso lo spettacolo.

Loro si nascondevano quando arrivavano gli umani ma io, che sono sempre stato il più furbo, mi facevo prendere e mi godevo tutte le loro coccole e tutti i loro baci.

Ogni tanto però mi capitava di avere dei momenti in cui perdevo coscienza di me, non so bene cosa facessi in quei secondi ma ricordo che appena rinvenivo avevo la bava alla bocca e mi sentivo molto stanco.

Poi dormivo per ore e mi sentivo di nuovo bene.

Sono cresciuto, non come i miei fratelli, ero la metà di loro, anzi a dire il vero loro erano il doppio di me, e mi sono fatto talmente bello che la mia mamma non mi ha più riconosciuto; forse si aspettava che sarei rimasto per sempre un ibrido tra una star del cinema e un mammifero con le ali.

Così l'umana vedendomi «orfano» mi ha adottato.

Eh sì perchè ha deciso di non darmi più alla famiglia a cui ero destinato e mi ha tenuto con sé insieme al suo cucciolo umano.

I miei fratelli vispi e vivaci sono andati ad abitare insieme in un'altra famiglia a Genova.

Un duo di acrobati come loro non potevano essere separati.

Quando sono andato alla mia prima visita dal «dottore» lui stesso si era subito accorto del gatto speciale che ero io, infatti da tanto che stavo bene ha detto alla mia mamma adottiva che non avevo bisogno di tutte quelle punture che gli altri gatti facevano, prevedendo per me una vita speciale rispetto agli altri.

Nel primo anno di vita ho avuto molti momenti di perdita di conoscenza e, anche se prendevo le medicine che mi hanno aiutato a migliorare, purtroppo non riuscivo più a fare le fusa come prima e dormivo molto.

La mia mamma adottiva vedendomi ridotto così ha fatto una scelta coraggiosa, in cuor suo sapeva che la vera cura fosse un'altra.

Così ha diminuito gradualmente le compresse e ha aumentato le coccole e i baci sulla mia testolina, perchè le avevano detto che il mio problema era lì.

Ed ha funzionato.

Anche il suo cucciolo umano mi ha curato con la stessa intensità.

Oggi non prendo più medicine, faccio tante fusa e gioco molto più di prima.

Come aveva previsto il dottore sono in salute e felice.

Ho saputo che negli ultimi mesi tutti i miei amici umani hanno subito le conseguenze, più o meno gravi, di una malattia chiamata Covid19.

Se posso consigliare anche a voi questa medicina miracolosa che mi ha aiutato tanto, vedrete i risultati sorprendenti: si chiama amore.

La cosa bella di questa medicina è che non deve essere prescritta, non c'è bisogno di andare in farmacia, non ha controindicazioni ma, soprattutto, potete abusare dell'amore.

Altra cosa sorprendente dell'amore è che è molto più efficace quando la si dà che quando la si riceve.

Per cui vorrei dire a tutti che abbiamo a disposizione la cura ad ogni nostro problema, se ha funzionato per me chissà quali miracoli può fare per voi, amici miei?

Quindi vi auguro tanto amore a voi e buon compleanno a me.

Con amore.

Nano.

Domenica 24 maggio 2020