vacanze d'altri tempi

Come eravamo, ricordi del Club Mèd che

abbiamo frequentato negli anni '70 e '80

Preferendo la scelta di vacanze stanziali il Club offriva davvero molto

di Aldo Carpineti

Capodanno in Costa d'Avorio
Capodanno in Costa d'Avorio

Una cosa bisogna riconoscere: Il Club Mèd ha sempre scelto località stupende, soprattutto per questo, in un periodo in cui le contingenze ce lo permettevano, abbiamo frequentato numerosi villaggi nelle zone più diverse d'Europa e non soltanto. 

La prima Santa Giulia, stupenda baia della Corsica nelle vicinanze di Porto Vecchio, in un giugno soleggiatissimo, bungalow primordiali in paglia e sabbia, a pochi metri dal mare, dove si sentiva costantemente il rumore della risacca.

In altre occasioni al mare, a Gregolimano in Grecia, costa orientale di fronte all'isola Eubea, un sole fin troppo cocente, bruciava più che abbronzare.

E ancora in Martinica, Antille francesi, in un dolcissimo inverno tropicale, a Les Boucaniers. Il meglio dei Caraibi, temperatura intorno ai 28/29 gradi, mare incredibilmente azzurro, serate cullate da musiche locali al massimo coinvolgenti.

A Les Paletuviers, Costa d'Avorio, un capodanno memorabile mescolati a gente di ogni provenienza. 

A Opio, in Francia, nella Provenza profumata di lavanda, vacanza estiva rilassante al massimo. Ed in Sicilia a Cefalù, mare nostrum.

E poi in montagna, Wengen, Svizzera, dove si arriva soltanto con il trenino a cremagliera. Sotto la Jungfrau e l'Eiger, monti leggendari per scalate e letteratura. Interlaken a fondo valle. 

Ed ancora in Francia a fare sci estivo, in agosto, sulla Grande Motte. 

Esperienze anche queste, piacevolissime ed indimenticabili, occasioni per conoscere posti e tanta gente, roba da raccomandare a chiunque. Almeno qualche volta nella vita concedersi il meglio, perché no? 

Sabato 25 luglio 2020