Genova | pianeta lavoro
Questa forma di rapporto di lavoro partì nel 1997 come Interinale
di Aldo Carpineti
Un modo di lavorare molto moderno che deriva dalla difficoltà delle aziende ad assumere a tempo indeterminato.
Caratterizzato dalla differenziazione tra l'azienda che assume il lavoratore e quella che utilizza il suo lavoro. E dalla apposizione di un termine alla scadenza del quale l'imprenditore utilizzatore può decidere sulla conferma o meno nel rapporto.
Nel 2003 con la legge Biagi venne cambiata la denominazione e il lavoro interinale si chiamò lavoro in somministrazione, con modifiche sostanziali di scarsa portata.
La Agenzia di Somministrazione ha i compiti di recruiting, di assunzione in forza del lavoratore e compiti amministrativi, in primis quelli relativi al pagamento delle retribuzioni ed al versamento dei contributi. Si tratta perciò di aziende che devono dimostrare solide basi economico-finanziarie.
L'azienda utilizzatrice, nel caso di conferma alla scadenza del termine, prenderà in carico il lavoratore con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Se da una parte si osserva che questa formula presenta, data la apposizione di un termine, caratteristiche di precarietà per il lavoratore, dall'altra va tenuto conto che in mancanza del lavoro in somministrazione probabilmente il lavoratore non sarebbe mai stato assunto. Attraverso queste modalità in ogni caso il lavoratore ha possibilità di entrare nel mondo del lavoro per la porta principale, di farsi una esperienza e di arricchire il proprio curriculum in vista di altri incarichi.
Questa materia potrebbe essere motivo di interesse per prossime applicazioni consulenziali del nostro Team.
Giovedì 20 agosto 2020