Ho personali motivi di stretto contatto con la Toscana. Mia figlia vive e lavora nella provincia di Pistoia, ho spesso incarichi di lavoro da una società di Pisa, conto su diverse strette amicizie e faccio abitualmente vacanze estive a Viareggio.

Da un po di tempo a questa parte questi legami si sono rafforzati attraverso la partecipazione a Reteluna Genova di articolisti di Lucca e di Firenze. 

Ci auguriamo che questo asse possa avere, oltre che giustificazioni di ordine mio personale, anche risvolti di utilità generale e sociale. Così come spesso ricordo agli allievi dei miei corsi che l'art. 41 della Costituzione, dopo aver detto che l'iniziativa economica privata è libera, richiede ad essa finalità di carattere sociale, anche Reteluna Genova, che di una economia di mercato è pur sempre espressione, si fa promotrice di utilità comuni. 

Non per una scelta di principio, né per aprioristiche e spesso melliflue e banalmente scontate manifestazioni di buonismo intellettuale, ma nel nome di una concreta reciprocità e di scambi realmente positivi. Sono generalmente contrario alle frasi fatte ed alle espressioni da proverbio, tuttavia in questa occasione lascio volentieri sfuggire dalla mia tastiera il concetto secondo il quale l'unione può fare la forza. La terra di Dante Alighieri e quella di Cristoforo Colombo possono trovare tanti motivi di vigore economico e umano da collegamenti e avvicinamenti geografici.