Genova | artisti al monferrato classic festival arte

La brillante carriera artistica della ceramista

di Savona Iosè Angela Saccone

Ha esposto ai concerti del Monferrato Classic Festival di Sabrina Lanzi

di Maria Grazia Dapuzzo

Madonna in ceramica raffigurante le litanie lauretane
Madonna in ceramica raffigurante le litanie lauretane

Iosè Angela Saccone è nata a Savona, dove risiede. Esperta ceramista, colorista e decoratrice, usa la tecnica del colombino o dell'uovo nella produzione delle sue opere.

Il critico d'arte Gianni Latronico scrive di lei: «In qualità di esperta ceramista, colorista e decoratrice, lei ricorre alla tecnica del colombino o dell’uovo, cominciando a forgiare la materia prima, staccando dal grigio massetto soltanto un pugno di creta e caolino, da affusolare; affinare ed elaborare, fino a dargli la forma desiderata ed il contenuto stabilito».

Gianni Latronico sostiene inoltre che: «Nei suoi momenti liberi e di svago mentale, Iosè Angela Saccone riesce a cogliere la vita del sottobosco forestale, degli abissi oceanici e delle nuvole vaganti, per immetterla nei suoi pregevoli manufatti, in terracotta e dare energia e movimento a terre refrattarie, ossidi traslucidi e cristallina opalescente. Ogni sua opera fittile è un capolavoro di raffinatezza, un esemplare di cifra stilistica ed un’innovazione nella corrente figurativa, con risvolti psichici, con profondità interiore e con decorazioni spirituali, che rispecchiano i suoi mutevoli stati d’animo, in corso d’opera. Il mondo dei tempi moderni, dell’inquinamento globale, del disagio sociale, delle preoccupazioni universali e dei mutamenti trasversali si allontana sempre più dalle sue idee pure e dai suoi pensieri profondi, per cedere il posto ad immagini di forte impatto mediatico, emotivo ed artistico».

Latronico continua questa interessante descrizione, scrivendo: «Iosè Angela Saccone non ama la tristezza delle maschere tragiche, la caducità delle foglie morte, il fiorire del male occulto e l’insorgere degli alberi sradicati, bensì la festa del carnevale, con allegri pagliacci variopinti, la varietà di variegati fiori di serra o di prato e la pienezza della gioia di vivere, nella lieta danza delle ore. Le sue fantasie poetiche e le sue immagini fantastiche creano gialli tucani, uccelli di fuoco, del paradiso e l’araba fenice, dall’argenteo piumaggio e dalle ali d’oro, che risorge ancora dalle proprie ceneri ogni cinquecento anni, per tornare a volare libera come l’aria, nell’immensità dell’universo».

Iosè Angela Saccone dal 2009 ha iniziato a esporre in mostre importanti, ricevendo premi e attestati e nel 2014 in Val Bormida ha ricevuto anche una menzione speciale. Di seguito riporto le tappe fondamentali della sua intensa carriera artistica.

Nell’anno 2009 ha partecipato al concorso espositivo dei presepi a Villanova di Mondovì, dove ha vinto il 1° premio. Nello stesso anno ha partecipato al 1° Premio Internazionale di pittura, scultura e grafica «Città di New York», dove è risultata tra gli artisti selezionati.

Dal 2010, annualmente partecipa, con il coordinamento e l'ideazione della maestra Laura Romano all'esposizione di presepi creati con le colleghe del «Laboratorio di ceramica» ai concorsi «Presepi in Grotta» che è allestito nella Grotta dei Dossi in Villanova di Mondovì e in occasione del Natale ha esposto i suoi presepi anche a Denice, Garessio, in Albisola Superiore e Varazze.

Con il Laboratorio di Ceramica creativa ha partecipato al progetto per la realizzazione di Madonne in ceramiche raffiguranti le litanie lauretane con la creazione di tre sculture: «Porta del cielo», «Signora degli Angeli», «Tempio dello Spirito». Le opere sono state esposte nel chiostro del Duomo di Savona, a palazzo Nervi, in varie chiese e nella Badia di Tiglieto.

L'anno 2010 è stato foriero di molte opportunità per Iosè Angela Saccone perché ha esposto presso la Galleria «Arte Città Amica» in Torino, la ceramica dal titolo «Autunno» con la quale era stata selezionata nel 1° Premio Internazionale di pittura, scultura e grafica «Città di New York».

Nel luglio ha partecipato a SISSA IN ARTE-SISSART che si è svolta nel Comune di Sissa (Parma) con l'esposizione di ceramiche nel Palazzo Comunale e l'allestimento di un laboratorio aperto alla cittadinanza. Le è stato rilasciato l'Attestato d'Onore. In seguito, con l'Associazione «Aiolfi», ha partecipato alla 42° Mostra dell'Artigianato Artistico a Mondovì e nel settembre ha partecipato alla Mostra d’Arte pittura, scultura e ceramica svoltasi a Imperia Porto Maurizio nella rassegna «Dalle Alpi con gusto». Anche in quest’occasione le è stato rilasciato l'Attestato d’Onore.

A cavallo fra il 2010 e il 2011 ha esposto alla 2° edizione della Mostra Concorso Nazionale dei presepi Città di Gualdo Tadino, con l'opera «Presepe Tropicale», ha partecipato al Concorso «Nuovi orizzonti» tenutosi nel Castello Aragonese di Taranto e in seguito ha esposto l'opera «Tempesta» presso l'Hotel Domus-Florentiae in Firenze, nell'ambito della Rassegna d'Arte «City of the Flower» organizzata dalla Galleria Centro Storico Signa. Nell'occasione le è stata consegnata la targa «Premio alla carriera».

Con le opere «Il Samurai», «L’Africana» e «Barriera Corallina» nel 2012 ha esposto nella mostra Arte in Piazza Cialet di Porto Vado, alla Marinella di Vado Ligure e in Mondovì. Nell'ottobre le è stato consegnato, presso l’Hotel de Paris a Montecarlo, il premio «Biennale Nobel dell’Arte» da parte di Artexpò Gallery ed è stata selezionata per partecipare alla rassegna «Expò Art Monaco a Montecarlo».

Nel 2013 ha partecipato alla 4° edizione di «Arte Donna» in Gubbio e in occasione della Festa della Repubblica ha esposto le opere: «Luci e ombre a Sassello», «A Campanassa» e «Via Pia» nella mostra «In dialogo con la nostra terra». Sempre nello stesso anno ha esposto in Mondovì, in Millesimo presso il Castello Del Carretto e nella Valle Bormida, in quest'ultima occasione la Giuria tecnica ha assegnato una «menzione speciale» alla sua opera esposta.

Anche il 2014 è stato un anno fruttuoso perché la Saccone partecipando al concorso dei presepi, organizzato dal Pro Loco di Spotorno, vince il 2° premio con la seguente motivazione «La bellezza di questo presepe è la luminosità che c'è dentro». Inoltre ha partecipato alla mostra CRETA@DIPINTA-ROMA nello Spazio espositivo Evasioni Art Studio e alla mostra itinerante «I carabinieri nell'arte e nella tradizione popolare».

Al Priamar di Savona, nel 2015, ha esposto «una serie di opere che riassumono la sua creatività spaziando dalla riproduzione di alberi in tutte le loro forme e stagioni, alla rappresentazione di paesaggi reali e immaginari oltre che alcune opere estemporanee sperimentali del colore e delle forme».

Io sono venuta a conoscenza dell’interessante produzione e carriera artistica di Iosè Angela Saccone, partecipando alla 2° mostra internazionale a favore del «Presepe degli Abissi», al Complesso del Priamar in Savona nel 2018. Pertanto ho deciso di invitarla a esporre le sue ceramiche in occasione dei concerti del Monferrato Classic Festival prima al Castello di San Giorgio Monferrato poi al Castello di Casale Monferrato; è stata una scelta vincente che il pubblico ha gradito. Inoltre ci siamo conosciute ed è nata una bella amicizia.

Sabato 19 dicembre 2020