spigolature di metà settimana
Tanti ti piazzano lì una frase a bruciapelo senza preavviso né logica
di Aldo Carpineti
Quanto è fastidiosa la gente che vuole insegnarti a vivere.
La trovi dappertutto: al bar sottocasa, fra i vicini, sui social, via whattsapp, persino fra le persone che incontri per la prima volta. Uno sport di massa.
Su internet è diventata poi una moda inviare frasi di persone più o meno celebri che ti dicono come devi essere e come ti devi comportare. Tutti sono diventati consigliatori. Se non lo sanno fare direttamente prendono a prestito frasi di altri.
Incredibile. Quelli che si prendono la briga di tenere questi atteggiamenti di solito sono i primi ad avere la necessità di darsi una regolata, di imparare come si sta al mondo. Ed invece vogliono insegnarlo agli altri
Un atto di presunzione che rivela scarsa educazione in primo luogo e scarsa consapevolezza dei propri limiti. E se niente niente glielo fai notare di tacciano di aggressivo e di intollerante.
Un altro vezzo del momento è quello di chiamare la gente caro o cara con aria di sufficienza e superiorità. Non è tanto per la confidenza che si prendono quanto per l'atteggiamento superomistico che questi bei tipi assumono nel concederti il loro saluto in questa forma.
Sono problemi veniali, me ne rendo conto, al mondo c'è ben di peggio, soprattutto di questi tempi; eppure basterebbe poco per mantenere un po di rispetto almeno nella più normale quotidianità. Paradossi della comunicazione trasformata in banalità.
Giovedì 4 marzo 2021