Ne siamo convinti, possono essere due, dieci, cinquecento... tutti... ma se non stanno dalla parte della realtà non bastano. Può essere anche il mondo intero contro uno soltanto: se questi ha le chiavi di ciò che è vero, per i suoi avversari, siano essi pochi o tanti o tutti, non ci saranno versi. Semplice, perché la realtà non cambia dal non vero al vero soltanto perché tutti vorrebbero così. 

Tanti si convincono di una cosa non perché sia vera, ma perché la ripetono tante volte. A forza di raccontarla si convincono che sia effettivamente accaduta. La storia, invece, quella che si è davvero verificata, rimane invariata, il passato non cambia perché a qualcuno o a tanti fa comodo così. 

Bellissima la fantasia, ma alla fine subentra necessariamente la ragione... e i raccontatori di storie, per quanto siano numerosi, finiscono con le pive nel sacco. Se il mondo è pieno di imbecilli che vogliono insegnarti a vivere, non te ne preoccupare troppo: prima o poi, volenti o nolenti, cominceranno ad imparare anche loro.