Genova | Il viaggio in Italia di un turista della seconda metà dell’Ottocento
Il viaggio in Italia di un turista della fine dell’Ottocento raccontato dalla sua collezione di stereo fotografie
di Enrico Franceschi
Il viaggio in Italia di un turista della fine dell’Ottocento raccontato dalla sua collezione di stereo fotografie
È con emozione che mi accingo a scrivere di un recentissimo ritrovamento fotografico.
La mia raccolta di fotografie stereoscopiche si è inaspettatamente arricchita in questi giorni di 6 nuove immagini, inviatemi da un importante collezionista di Berlino, che non ritengo opportuno nominare. Ben quattro di queste immagini riportavano sul retro una firma di appartenenza: Bailly Eugéne Marie ed erano datate con date progressive degli ultimi due mesi dell’anno 1881.
Mi sono incuriosito per questa strana coincidenza e ho iniziato una breve indagine con l’ausilio di vari motori di ricerca per scoprire se fossero esistite altre vedute stereo appartenute allo stesso personaggio, che, alla mia immaginazione, è subito risultato molto facoltoso e innamorato del nostro bel Paese!
Con una ben immaginabile sorpresa, ho iniziato ad imbattermi in rete in numerosissime immagini fotografiche stereoscopiche appartenute a Bailly, che le ha firmate e datate sul verso del cartoncino rigido che fa da supporto alle sottili carte fotografiche.
Consultatomi a questo punto con il capo redattore Aldo Carpineti, mi sono deciso a mettere al corrente i Lettori di ReteLuna, che già mi avevano seguito nel mio Viaggio in Liguria attraverso la Fotografia (cfr: http://genova.reteluna.it/it/viaggio-in-liguria-attraverso-la-fotografia-il-viaggio-continua-con-l-aiuto-di-altre-foto-AtcKN.html) di questa piccola e, forse per molti, poco significativa scoperta, ma che mi ha subito interessato.
Intanto Vi dirò della eventualità (non ne ho la assoluta certezza) che questo nostro Viaggiatore fosse stato anche sindaco di Parigi nella seconda metà del 1800 (come risulterebbe da una ricerca in internet) e poi continuerò mostrandovi alcune delle immagini riprese da fotografi di fama come Carlo Naya, Giorgio Conrad, Giacomo Brogi ed altri.
Seguiamo con gli occhi della fantasia il viaggio di Monsieur Bailly.
La prima immagine che ho recuperato in rete riprende il Cimitero Monumentale di Pisa ed è datata 22 Novembre 1881. Osserviamo che questo giorno era un mercoledì e la fotografia è di Giacomo Brogi.
Mi piace pensare che Pisa non fosse stata la prima tappa del viaggio, ma che il nostro Viaggiatore avesse dapprima visitato la Riviera Ligure e avesse soggiornato anche a Genova, rapito, come tanti altri, dalle meraviglie della Superba.
Giovedì 23 Novembre lo ritroviamo a Roma dove rimase sino al 28, per spostarsi il giorno seguente a visitare Tivoli (foto stereoscopica di Sommer & Behles).
Il 3 Dicembre era sicuramente a Napoli, dove inizia un tour che comprende anche Pompei e, probabilmente, i dintorni e dura sino al 6 Dicembre.
Il viaggio prosegue poi per Firenze dove soggiorna almeno dal 6 all’11 Dicembre.
Giovedì 13 Dicembre si reca a Padova (foto stereo dell’interno della Basilica del Santo eseguita da Carlo Naya) e quindi a Venezia (14 Dicembre), dove ne è documentata la presenza, tramite la minuziosa raccolta di foto stereoscopiche, di cui il nostro Viaggiatore era appassionato, sino al 17 Dicembre. Nella mia ricerca ho ritrovato almeno una ventina di foto stereo di Venezia appartenute e minuziosamente segnate dal Bailly!
Dopo questa tappa vi è un soggiorno, non sappiamo quanto prolungato, a Milano dove lo troviamo il 19 Dicembre 1881 intento ad ammirare il Duomo, anche con l’aiuto di una foto scattata da Giacomo Brogi e altre fotografie di autori non identificati.
Il proseguimento del viaggio non è documentato da altre foto ritrovate in rete, per cui ne perdiamo le tracce. Lascio ai Lettori il compito … investigativo di individuare i possibili itinerari per il ritorno in Francia tramite l’eventuale e appassionante ritrovamento di altrettante stereofotografie appartenute al Bailly.
Mercoledì 3 novembre 2021