Genova | concerti di musica classica
In quest'ultimo fine settimana di novembre gli amanti di musica classica hanno potuto godere di due concerti di altissimo livello nel Santuario di Crea e in Casale Monferrato
di Maria Grazia Dapuzzo
In quest'ultimo fine settimana di novembre gli amanti di musica classica hanno potuto godere di due concerti di altissimo livello nel Santuario di Crea e in Casale Monferrato.
Primo appuntamento, sabato 27, nel Santuario di Crea il Quartetto Esmè, nella prima parte del concerto, ha suonato Piotr Ilic Tchaikovsky (Quartetto per archi n. 1 in re maggiore op. 11) per poi essere affiancato, nella seconda parte, da Simone Gramaglia con Johannes Brahms (Quintetto per archi n. 2 in sol maggiore op. 111).
Il Quartetto Esmè, composto da quattro musiciste coreane (Wonhee Bae violino, Yuna Ha violino, Jiwon Kim viola e Yeeun Heo violoncello) residenti in Germania, nel 2018 si è affermato con la vittoria del Concorso Internazionale per quartetto d'archi della Wigmore Hall di Londra aggiudicandosi il Primo Premio e quattro premi speciali.
Simone Gramaglia, viola del Quartetto di Cremona, è considerato uno dei migliori violisti della sua generazione; docente all'Accademia Walter Stauffer di Cremona, è regolarmente invitato a tenere masterclass in tutto il mondo.
Secondo appuntamento, domenica 28, nella Chiesa di San Domenico in Casale Monferrato si è potuto ascoltare il Requiem di Mozart interpretato dall'Orchestra Sinfonica Italiana, dai solisti Chen Yujia soprano, Elisa Barbero contralto, Mattia Pelosi tenore, Fulvio Bussano basso e da tre cori appaiati: Coro di Casale diretto da Giulio Castagnoli, Coro Vivaldi di Cambiano diretto da Luisa Mazzone e Coro Haendel di Trofarello diretto da Gabriele Manassi.
Il Requiem di Mozart è stato voluto, in questa occasione, per mantenere una promessa fatta due anni fa a don Antonio Gennaro che purtroppo ci ha lasciati questo settembre, e per festeggiare il restauro della grande tela de La Battaglia degli Albigesi di Pietro Francesco Guala (Casale Monferrato 1698 - Milano 1757).
Il dipinto raffigura la battaglia di Muret (1213) nella quale gli albigesi, ritenuti eretici, furono sconfitti da Simone di Monfort, grazie agli interventi miracolosi della Vergine e di San Domenico.
Martedì 30 novembre 2021