A Sant'Olcese qualche anno fa andavo a trovare Aldo Parodi, produttore e distributore del famoso salame locale. Sulla piazza principale del paese Parodi ha un negozio con prodotti propri: classico esempio di attività dal produttore al consumatore. 

Persona colta e squisita Parodi mi regalava ogni volta un salame di cospicue dimensioni, che io consumavo poi a casa nei giorni successivi. Ritrovare Parodi e assaporare i suoi insaccati: un'ottima ragione per prendere il treno Genova-Casella con destinazione Sant'Olcese, una delle ultime stazioni sul percorso ferroviario. 

Sant'Olcese è nota anche per la Sagra della Ciliegia che si celebra con musica verso l'inizio dell'estate. Una festa simpaticissima anche per la gradevolezza del frutto. 

A Sant'Olcese andavo molto tempo prima per allenamenti calcistici ai tempi universitari, quando giocavo in una squadra di Campomorone. 

Sopra Campomorone la Bocchetta, splendido traguardo volante della gara ciclistica Giro dell'Appenino. Sulla cima un cippo a Fausto Coppi che tante volte transitò primo su questo monte. Tanto che la Bocchetta prese il nome di Cima Coppi.

Scollinando, Monte Leco, zona di ritiri spirituali, piccolo gruppo di strutture tra cui una bellissima chiesetta a vetrate, il teatrino, l'anfiteatro, il campo di calcio, il dormitorio, la cucina e mensa. Un insieme adattissimo ad accogliere gruppi di giovani. Negli anni 50-70 soggiornavano abitualmente a Monte Leco don Gaspare e don Ivaldi noti sacerdoti genovesi, padri spirituali di tante anime. 

Proseguendo verso la provincia alessandrina, Molini di Fraconalto.