Genova | unifogli e monofogli
Chi preferisce il caffè e chi il cappuccio, a me piacciono entrambi
di Aldo Carpineti
A colazione, la faccio sempre al bar e non in casa, ho l'abitudine di prendere un caffè, una brioche con la marmellata (che io dico risparmiosamente con la marme...) e un cappuccino.
C'è chi fa meraviglie per questa mia prassi. Evidentemente concedersi sia il caffè sia il cappuccio pare davvero troppo... forse una spesa eccessiva, forse una ingordigia fuor di misura... tant'è la gente mormora...
A me pare non controvertibile, invece, che caffè e cappuccino abbiano due funzioni ben differenti e quindi possano giustificatamente stare uno dopo l'altro. Il caffè al mattino sveglia e dà quella sferzata che ti permette di superare la sonnolenza residua che rimane addosso dopo la nottata. Gli occhi che la doccia non ha saputo aprire del tutto, col caffè finalmente si spalancano e 360 gradi...
Il cappuccino invece nutre, ha tutta la sostanza del latte, un alimento da sempre fra i più naturali e pregiati. Come si sà utilissimo, tra l'altro, per la conservazione della efficienza delle ossa e, ad una certa età soprattutto, questa iniezione di calcio è indispensabile.
E allora perché prendersela con chi consuma tanto cappuccio quanto caffè? Pare proprio il problema più urgente al mondo? Dovrebbero invece essere contenti che, con il passare di un po di soldi di mano in mano, l'economia gira...
Ma la gente trova mille motivi per criticare, si facessero gli affari loro...
Mercoledì 13 aprile 2022