quattro artisti nel castello di Casale monferrato
I quattro artisti espositori sono: Roberta Omodei Zorini, Antonio Barbato, Pio Carlo Barola e Giampaolo Cavalli. La mostra, recensita da Carlo Pesce, presenta opere dell'artista Omodei Zorini, e del gruppo storico casalese Barbato, Parola, Cavalli
di Maria Grazia Dapuzzo
Prosegue nel Salone Marescalchi del Castello di Casale Monferrato la Mostra collettiva di Pittura, Grafica e Scultura «4 Artists 2022».
I quattro artisti espositori sono: Roberta Omodei Zorini, Antonio Barbato, Pio Carlo Barola e Giampaolo Cavalli.
La mostra, recensita dal critico d'arte Carlo Pesce, presenta le opere dell'artista Omodei Zorini, oltre alle opere del gruppo storico casalese Barbato - Barola - Cavalli.
Roberta Omodei Zorini, nata a Galliate e novarese di adozione, ha studiato a Brera dedicando la sua vita a diverse forme d'arte come scultura, pittura, fotografia e videoart.
«Il suo attuale percorso artistico si è evoluto attraverso il sogno, l'inconscio e la consapevolezza del Sè, scoprendo una nuova lettura delle sue opere.»
«Esplorando la sua natura primordiale riscopre una passionale sensualità di donna complessa tra mille anime, sempre alla ricerca di nuove visioni artistiche sperimentali che la trasportano ad una continua evoluzione.»
Scrive Carlo Pesce che la Omodei Zorini «Presenta la sua arte per la prima volta a Casale proseguendo nel suo progetto che insiste su tre basi: il corpo come oggetto di riflessione e di trasformazione, il design e il disegno tout-court.»
Il gruppo storico casalese, Barbato - Barola - Cavalli, dagli anni ottanta si è impegnato a diffondere l'arte e la cultura in Casale e nel Monferrato, organizzando mostre, concorsi e manifestazioni d'arte d'alto livello.
Dopo aver costituito il Gruppo Arte Casale, organizzando il concorso nazionale «Premio Città di Casale», dal 1993 avvia la biennale internazionale dell'incisione «Grafica ed Ex Libris» invitando maestri incisori nazionali e internazionali provenienti da varie parti del mondo: Cina, Giappone, Stati Uniti, Argentina, Uruguay, Australia. Ogni edizione della biennale ha un catalogo illustrativo e la mostra è dedicata, di volta in volta, a un grande maestro dell'incisione.
I singoli artisti del gruppo storico casalese hanno all'attivo ciascuno un curriculum notevole con importanti mostre in Italia e all'estero.
Dell'artista Antonio Barbato, nato a Finalborgo (Sv) e casalese di adozione, scrive la nota critica d'arte Giuliana Romano Bussola «... Antonio Barbato ha compiuto una trasformazione stilistica contrassegnata da una libera appropriazione di moduli segnici. La sua arte è un prisma dalle mille sfaccettature dettate da una poetica che si avvale dell'esperienza di paleografo e archivista, sostenuta da studi scientifici e sollecitazioni alchemiche e fantastiche. Ne deriva una pittura segnica che potrei definire scrittura figurata poichè, pur affidandosi all'essenzialità aniconica, rimanda allusivamente a immagini radicate nell'immaginario collettivo...»
Pio Carlo Barola, reduce dalla mostra personale a «La Nisolina» in Lu Monferrato (rimando ad un mio precedente articolo http://genova.reteluna.it/it/a-lu-monferrato-al-si-e-inaugurata-domenica-la-mostra-dell-artista-casalese-pio-carlo-barola) in questa collettiva presenta una serie di oli.
Scrive Carlo Pesce «Lo stile di Barola muove da una serie di citazioni che giunge dalla Storia dell'Arte: ciò comporta la costruzione dell'immagine in modo personale, lavorando molto sul simbolo e offrendo una ripresa di certi modelli del passato che rivivono talvolta ironicamente il contemporaneo.»
Dell'artista casalese Giampaolo Cavalli scrive Carlo Pesce «Le opere di Gianpaolo Cavalli hanno un delicato carattere novecentesco. L'autore si ispira a poetiche che sfiorano l'astratto materico, costruendo strutture cementate dal colore. Nei suoi lavori si riconoscono bene alcuni particolari che tendono a sfuocarsi verso i margini, con limiti indefiniti, semplicemente evidenziati da linee che appaiono come ombre scure. In questo modo le immagini sembrano affermarsi lentamente, affiorando da una sottile patina brumosa che ne definisce il carattere e la forma.»
Il critico d'arte Raffaele De Grada scrisse di Cavalli «... Un artista di estrema raffinatezza e sensibilità.»
«4 Artists 2022» è una mostra molto interessante che merita una visita e così pure la città di Casale Monferrato con il suo Castello dei Paleologi e dei Gonzaga.
La mostra si può visitare sino al 30 ottobre con il seguente orario: feriali dalle ore 16 alle 19, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Chiuso il lunedì.
Lunedì 17 ottobre 2022