Genova | lo storico louisiana jazz club compie 50 anni

Grande festa per il mezzo secolo del Louisiana

tempio massimo del jazz genovese e nazionale

Nel 1964 il Louisiana muoveva i primi passi nel centro storico di Genova. Oggi è il più antico in Italia e senza dubbio anche uno dei più raffinati per la qualità della musica e per la suggestione dell'ambiente

di Aldo Carpineti

Betty Ilariucci
Betty Ilariucci

Corrono mille miglia fra il jazz di Frank Zappa e quello di Duke Ellington; dire che hanno qualcosa in comune è come sostenere che la bicicletta di Girardengo e la moto di Valentino Rossi sono strette parenti soltanto perché l’una e l’altra hanno due ruote.

Eppure è vero che questa musica, che sa essere durissima e dolcissima senza rinunciare alle proprie radici, ha visto origini uniche nei postriboli di Chicago e New Orleans dove piccole band di bianchi precorrevano quelli che sarebbero stati i fasti delle grandi orchestre di coloureds, che avrebbero girato tutto il mondo e fatto conoscere un genere che ancora oggi è amatissimo da alcuni, poco apprezzato da altri che preferiscono melodie considerate, a torto o a ragione, più raffinate.

Eppure gli intenditori sanno che basta un sax ben registrato per far conoscere emozioni infinite e toccare le più alte vette dell’arte musicale. E pochi sono al corrente che la nostra Genova è ritenuta a buon titolo la culla più illustre del jazz nazionale e non solo perché città di residenza di grandi artisti come Felice Reggio, Betty Ilariucci, Mauro Caligaris, Giampaolo Casati, Claudio Bottaro, ma anche perché proprio nel capoluogo ligure ha sede il più antico club jazzistico italiano, troppo poco conosciuto al di là dei nostri confini geografici e nella cultura musicale italiana. Si tratta di quel Louisiana Jazz Club che, nato nel 1964, ha visto transitare fra le sue mura artisti del calibro di Fausto “Papa” Rossi, Carlo Besta, Maurizio Burdese, Aldo Aroasio, Egidio Colombo e tanti altri ancora. Oggi, dopo aver avuto sedi diverse il Louisiana è ospitato in via San Sebastiano, alle spalle del Carlo Felice.

Protagonisti della grande musica internazionale non hanno rinunciato a far tappa al Louisiana; si sta parlando di personaggi universalmente noti, come Chet Baker, Paul Bley, Harry Edison, Elvin Jones, Lee Konitz, John Lewis, Louis Nelson, Buddy Tate, Joe Venuti, Bill Frisell, Mal Waldrom, Steve Lacy, Betty Carter. Ed il Louisiana è stato, e continua ad essere, uno dei maggiori templi della didattica del settore.

Nei giorni scorsi il Louisiana ha compiuto 50 anni dalla fondazione ed ha festeggiato presso il genovesissimo Teatro della Tosse con una grande rassegna di artisti liguri, nazionali ed internazionali.

Sabato 22 novembre 2014