Genova | Un giovane chitarrista avviato verso i maggiori successi

Riccardo Guella, una maturità artististica

che si rivela in ogni ruolo della sua attività

Oggi e già una solida certezza del panorama musicale italiano e internazionale: gli si pronosticano grandi soddisfazioni professionali

di Aldo Carpineti

Riccardo Guella
Riccardo Guella

Nato a Genova nel 1992, comincia a suonare la chitarra classica a 11 anni osservando il nonno materno, musicista per hobby.

Consegue la maturità scientifica e, a gennaio prossimo, laurea presso il Conservatorio di Alessandria Antonio Vivaldi. Non c’è dubbio Riccardo Guella non intende perdere tempo. In questi suoi studi lo segue un personaggio di grande talento, il maestro Lucio Dosso di Alessandria, virtuoso della chitarra classica.

Non basta, nel frattempo Riccardo partecipa a master di grande spessore, come quello del cubano Manuel Barrueco (3 anni fa) e quello del nostro Oscar Ghiglia (quest’anno).

Questa estate, grande manifestazione a Torino, impegnato nelle trascrizioni su arie per opere di Mozart

Una preparazione ed una attività intensa che lo portano a trionfare al Concorso Internazionale di Nervi, organizzato secondo sezioni strumentali dalla società Jupiter così da acquisire con grande autorevolezza il diritto a presentare il concerto premio per solista presso la Biblioteca Berio di Genova.

La sua passione e la sua abilità artistica sono tali che per lui si prevede una prestigiosa attività artistico-professionale, anche attraverso la partecipazione a svariati concorsi: si muoverà parecchio, dato lo scarso panorama di opportunità in Genova.

Come solista interpreta altresì con grande efficacia le variazioni su arie del Flauto Magico di Ferdinando Sor, un compositore vissuto fra il ‘700 e l’ 800.

Non è tutto, si specializza anche in musica da camera, alternativamente accompagnato da flauto e viola e con l’accostamento alla voce di un tenore: su questi temi, sarà per Natale a Pentema ed il prossimo aprile a Genova in Palazzo Reale.

Si esibisce inoltre in 37 sonate per chitarra di Paganini (eclettico interprete e compositore non solo al violino), e nei ghiribizzi.

L’arte è di casa in famiglia Guella: il fratello, maggiore di pochi anni, è un virtuoso nelle tecniche delle luci e dei suoni, stabilmente presso il Teatro della Gioventù a Genova, ma spesso chiamato anche presso altri teatri in considerazione delle sue abilità non comuni

Lunedì 1 dicembre 2014