Genova | giovani formatori per allievi di ogni età

Step offre alle aziende formazione finanziata

attraverso canali tradizionali ed innovativi

La società privilegia strategie legate all'utilizzo di formatori preparati su modalità tecniche e didattiche adatte ad ogni circostanza specifica

di Aldo Carpineti

Aula
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Step Italia, società di servizi per le imprese, ha una popolazione aziendale con età media sorprendentemente bassa: addetti e collaboratori sono in genere giovani laureati da pochi anni che hanno già saputo formarsi una esperienza sul campo di elevata qualità. Presenzia perciò sul mercato del lavoro del proprio settore in maniera autorevole e diffusa: nata a Milano, sta allargando la propria presenza su diversi altri mercati, compreso quello di Genova.

Specializzata in Formazione cerca in questi giorni nel capoluogo ligure neolaureati in Scienze della formazione, Scienze della comunicazione, Lettere, Filosofia, Scienze politiche ed economiche da avviare all’attività di progettazione, gestione e rendicontazione di corsi finanziati rivolti a dipendenti di aziende clienti.

La recente legislazione del lavoro, dalla riforma Fornero in poi, ha privilegiato la formazione aziendale rivolgendo attenzione dettagliata alle tre forme di apprendistato presenti nella normativa lavoristica e ai tirocini, che un tempo venivano chiamati stages con nomenclatura francofona.

Da tempo obbligatori sono poi i corsi a beneficio del personale aziendale che ha compiti specifici nell’ambito della Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Anche i lavoratori interinali o in somministrazione usufruiscono di momenti formativi in aula e sul campo.

Queste forme di didattica aziendale possono essere finanziate in diverse forme. La più tradizionale trova radici nella normativa europea già vigente prima di Maastricht attraverso l’istituzione del Fondo Sociale Europeo che elargisce rimborsi economici a fondo perduto.

Più recentemente la formazione aziendale ha trovato un’altra modalità di finanziamento nei cosiddetti Fondi Interprofessionali, alimentati dal versamento da parte delle aziende dello 0,30% dei contributi Inps a fini di percorsi formativi. In altre parole, ogni azienda ha la possibilità di stornare lo 0,30% dell’ammontare dei contributi Inps e finalizzarli a corsi per il proprio personale.

Appare evidente che le società dotate di accreditamento per l’utilizzo di finanziamenti, come la Step, vengano così ad essere preferite ad altre che richiedono invece il pagamento della formazione da parte dell’azienda stessa fruitrice del servizio.

La serietà della formazione è garanzia di aggiornamento per i dipendenti di ogni struttura aziendale che operi in qualsiasi campo imprenditoriale: mancanza di formazione significa fossilizzazione delle conoscenze e conseguente perdita di competitività nei confronti della concorrenza.

Martedì 9 dicembre 2014