Genova | Il primo di gennaio la gente è uscita poco

Scarso passeggio al Porto Antico, data la rigida

temperatura, dentro i bar, pochi ai tavoli fuori

Più affollate via San Lorenzo, Canneto il Lungo e Canneto il Curto

di Aldo Carpineti

Il Bigo di Porto Antico
Il Bigo di Porto Antico

Poca gente oggi in giro per il Porto Antico e meno ancora turisti. La giornata rigida e con poco sole ha tenuto tutti lontani ed ha fatto rifugiare nei bar quelli che hanno fatto comunque presenza. Pochissimi ai tavolini fuori dai locali.

E problema comune a tutta la riviera, per lo meno quella di levante, da Genova a Sestri Levante che quando la temperatura si abbassa anche le presenze nei luoghi turistici ne risentano immediatamente, ed è uno dei problemi maggiori soprattutto per gli operatori del turismo del Tigullio e della altre zone balneari che d’estate sono fin troppo affollate: un argomento che ha sempre preoccupato tanto i responsabili dei Comuni nel turismo quanto i diversi presidenti degli albergatori che si sono succeduti.

A Genova, in città, invece, qualche dato più rassicurante. Via S. Lorenzo era, come al solito piena di gente; fra l’altro i prezzi offerti dai negozi gestiti dai cinesi in Canneto il Lungo e Canneto il Curto rappresentano sempre un’attrazione per tutti.

Quando i cinesi avranno raggiunto una qualità pari a quelle delle nostre firme di maggiore élite, e ci siamo vicini, sarà davvero dura per tutti gli altri.

Nei giorni scorsi al mercato fra la stazione Brignole e piazza della Vittoria si vendevano maglioni, peraltro bellissimi, a 1 euro: prezzi inspiegabili, nel prezzo era compreso anche il sacchetto, obbligatorio. Da parte di commercianti italianissimi. Un mistero.

Giovedì 1 gennaio 2015