Genova | col sole situazione capovolta da una settimana all'altra

Ducale e Matteotti con mercatini dentro Porto

Antico gran folla, lunga coda per scalare il bigo

Esempio della umanità più varia, la ragazza arlecchino, il gaucho che fa le bolle di sapone, persino i caramba che fendono la folla con un gran macchinone sembrano venuti qui per divertirsi e per farsi vedere in giro

di Aldo Carpineti

Bigo del Porto Antico
Bigo del Porto Antico

Ducale e Matteotti con i mercatini, San Lorenzo con un bellissimo organetto d’epoca perfettamente funzionante che richiama l'attenzione di tutti. Ai lati della strada, sui loro cavalletti, interminabili esposizioni di pittori. Da una parte e dall’altra tanta tanta gente, una vera folla.

Chiuso il capitolo della domenica scorsa quando al Porto Antico c’erano quattro gatti, oggi non si riesce neanche a camminare tanta gente c’è.

Tanti a vedere la ragazza sudamericana vestita da Arlecchino, il gaucho che fa le bolle di sapone, un mondo che aspetta in coda per salire sul bigo a vedere il panorama.

E naturalmente ogni bar è preso d’assalto, festa per i gestori, solleciti e disponibili.

Un campionario di varia umanità, di persone diversissime l’una dall’altra e, attorno, il mare con le barche più o meno grandi, più o meno eleganti. Grande colpo d’occhio.

Chissà se Renzo Piano quando ha ideato il Porto Antico si aspettava uno spettacolo ed un successo del genere. Certamente si può dire che non abbia commesso errori; il profilo di Genova superata Sottoripa, è cambiato in modo stravolgente.

Cura anche nei particolari, persino i servizi igienici sono all’altezza della situazione. Viene in mente quando alla discoteca sopra Molassana, pur carina e coinvolgente, dei nostri tempi, anch’essa affollatissima, c’era una sola stanzetta con scritto sopra – Pipì Room –

A sera, un venticello assassino non scoraggia la maggior parte delle persone, ben coperte e equipaggiate per affrontare un calo della temperatura. In questi giorni grande escursione termica tra le ore di sole e quelle buie. Un maglione ed un piumino sono sufficienti, val la pena di restare qui fino in fondo, fino a che non arrivi ora di cena.

Troppo presto per avere i risultati dell’affluenza all’acquario, ma c’è da giurare che ci siamo avvicinati ai record

Domenica 4 gennaio 2015